Canti nelle chiese e concerti in Cavana

“Nativitas” è giunta alla diciassettesima edizione: i canti e le tradizioni natalizie della regione Alpe Adria, la fortunatissima rassegna corale dell’Usci Friuli Venezia Giulia, è ormai un format esportato in tutta Italia e all’estero.

TRIESTE “Nativitas” è giunta alla diciassettesima edizione: i canti e le tradizioni natalizie della regione Alpe Adria, la fortunatissima rassegna corale dell’Usci Friuli Venezia Giulia, è ormai un format esportato in tutta Italia e all’estero.


Il numero di adesioni raggiunge anche quest’anno cifre da record con centosessanta cori partecipanti e concerti anche oltre confine (Slovenia, Germania, Repubblica Ceca, Ungheria) dimostrando una creatività senza limiti nella scelta dei repertori e il grande valore attribuito alle antiche tradizioni locali. “Nativitas” è soprattutto uno specchio della nostra regione, terra di confine e incontro fra storie, culture, fedi diverse. Per quel che riguarda Trieste diamo ora il programma ricordando che la rassegna si chiuderà il 14 gennaio con un grande concerto nella cattedrale di San Giusto.


Oggi pomeriggio, martedì 19 dicembre, alle 17.30, partenza da piazza Cavana e canti natalizi per il centro con il coro di Santa Maria Maggiore; alle 19, alla chiesa di Nostra Signora di Lourdes, ad Altura, si esibiranno i cori Il Focolare e Scout. Giovedì, alla chiesa di Barcola alle 20, concerto con quattro cori sloveni.
E sabato 23 dicembre, alle 20.30, appuntamento alla chiesa del Villaggio del pescatore con “Note di Natale”, per festeggiare i 25 anni con il Coro Rilke. La vigilia di Natale, domenica, messe gregoriana alla chiesa di Santa Caterina da Siena; all’Immacolato Cuore di Maria, alle 23, Vigilia di Natale con il coro Claret; a Sant’Antonio Nuovo, alle 23.30, santa messa della Vigilia; alla chiesa di San Pio X, alle 23.30, Notte di Natale col coro Schumann.


E così siamo arrivati al 25 dicembre: alle 9, Natale a Sant’Antonio Nuovo con la Cappella corale; alle 10, all’Immacolato Cuore di Maria, Natale del Signore con il coro Claret; alle 12, nella Cappella San Raffaele, Natale in Stazione. Passiamo agli ultimi concerti del 2017, e arriviamo al 27 dicembre: alle 20, alla Nostra Signora Immacolata di Lourdes, “Il Natale fra l’Istria e il Carso” con i cori Tabor di Opicina e Decani di Capodistria. Infine, Capodanno: domenica 31 dicembre, il pomeriggio alle 18, alla Beata Vergine del Rosario, il “Te Deum” di Lully con la Cappella musicale.
 

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