Caccia all’uomo nel deserto Douglas è un Gekko western

ROMA. Un Duel, quello di Spielberg del 1971, ma con una sola auto, quella del cattivo e ricco John Madec (Michael Douglas) e, dall'altra parte invece, un uomo giovane e 'onesto’, ovvero Ben (Jeremy Irvine). Insomma quasi una guerra tra ricchi e poveri, cinici e onesti, per questo 'The Reach. Caccia all'uomo’, thriller mozzafiato di Jean-Baptiste Leonetti - in sala dal 15 luglio con Notorious - che si svolge nel surreale e ostile deserto del Nevada dove un uomo in auto (un mega Suv Mercedes) insegue un uomo nudo a piedi. Ispirato al romanzo 'Deathwatch' di Robb White, che ne è anche lo sceneggiatore, il film - che guarda sia a 'Duel' che a 'Mad Max' - racconta, come in un western moderno, la storia di John Madec, pescecane della finanza, che assolda il giovane Ben per una caccia nel deserto del Nevada. Ben è la migliore guida del posto. E così, pattuito un prezzo, il ragazzo sale fiducioso sul Suv Mercedes a sei ruote di Madec (costo 500.000 dollari) pieno di ogni tecnologia, dalla macchina di caffè al forno a microonde. Ci vuole poco al bravo ragazzo per capire che il suo datore di lavoro è ammantato dal più solido dei cinismi. Ma, va detto, anche il ragazzo non mancherà di sorprendere per forza e carattere. Così, quando Madec incorre in un incidente di caccia e uccide casualmente un uomo, farà ovviamente di tutto per nascondere l'accaduto, ma il ragazzo, nonostante l'offerta di una enorme somma, alla fine non ci sta. E così al cinico Madec non resta che imporre al ragazzo di spogliarsi e cercare la salvezza in un posto, il deserto, dove si muore in poche ore grazie al sole cocente e agli enormi sbalzi di temperatura.
Prodotto e interpretato da Michael Douglas, il film, a detta di quest'ultimo, mette in scena una sorta di Gordon Gekko in versione western, ovvero il personaggio protagonista nel film del 1987 Wall Street (gli valse l'Oscar) e nel suo seguito del 2010 Wall Street: il denaro non dorme mai, entrambi diretti da Oliver Stone.
Riproduzione riservata © Il Piccolo