Botti di vino nuovo attraverso Prosecco È la “Furenga” di San Martino
TRIESTE I colori della tradizione e la vetrina dei sapori. Continua a Prosecco la saga festiva dedicata al patrono San Martino, serie di iniziative promosse dall’assessorato al Commercio del Comune di Trieste e dalla 1° Circoscrizione Altipiano Ovest, varate in collaborazione con l’Associazione Prosekar, l’Amministrazione separata usi civici e l’Associazione Agricoltori.
La giornata di oggi rappresenta una delle tappe fondamentali del calendario, tappa ideata nel segno della ritualità popolare e della pura tradizione carsolina in chiave autunnale. Lo testimonia l’allestimento della “Furenga di San Martino”, il cui inizio è previsto nel cuore di Prosecco attorno alle 14.30, ovvero il trasporto tra le vie del borgo delle botti del vino nuovo a bordo di carrozze trainate da cavalli, un’usanza che ridona respiro alla storia del luogo e alle forme più antiche di aggregazione.
La “Furenga” novembrina di Prosecco vede protagoniste le Regine del vino 2018 delle terre d’Istria e della Slovenia e si avvale della cornice popolare costituita dal Coro maschile Tabor, dalla Banda Bohinj, dal Coro degli alunni della scuola primaria Černigoj e dal corteo in costume tradizionale. Dopo i rituali, arriva l’assaggio. Sì, perché alle 16.30 si approda alla Casa della cultura per il battesimo del vino nuovo, altro momento corredato dalle bande e dai cori locali.
Per chi vuole invece iniziare la domenica in modo ancor più dinamico, l’opportunità si lega alla gara di orientamento della mattinata, una sorta di caccia al tesoro e qui rivisitata come Caccia al Prosekar, con ritrovo alle 10 al monumento ai caduti di Prosecco. La festa di San Martino non si chiude oggi. Il calendario offre altri scali, a cominciare da quello di venerdì 9 novembre, che si inaugura alle 9 con una rappresentazione teatrale per bambini alla Casa della cultura e che proseguirà alle 18 (Casa del Prosecco) con un incontro basato su “Territori agricoli e forestali. Norme e vincoli” a cura di Massimo Stroppa e Umberto Fattori. Alle 20, alla chiesa di San Martino, ancora musica, con il Coro maschile Mirk, il Coro femminile Prosek-Kontovel e il Coro misto Jacobus Gallus. Altre iniziative sono in programma tra sabato 10 e domenica 11, con le trame del gran finale a base di celebrazioni, mercatini e degustazioni.
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