Botteghe aperte versione natalizia: open day speciale in tredici atelier

Designer, artigiani e creativi raccontano tutto ciò che sta dietro al proprio lavoro

TRIESTE Siete alla ricerca di un oggetto speciale da regalare a Natale, qualcosa che possa lasciare a bocca aperta chi lo riceverà? Sabato 7 dicembre, dalle 16 alle 20.30, ritorna l’iniziativa Botteghe aperte, l’occasione per scoprire o per conoscere meglio alcune delle realtà artistiche e artigianali del centro storico di Trieste. Designer, artigiani e creativi apriranno le porte dei loro atelier, per raccontare ciò che sta dietro al proprio lavoro, quel percorso a volte misterioso che va dall’ideazione alla realizzazione.

In questa edizione natalizia saranno 13 gli spazi che apriranno le proprie porte al pubblico per svelare i segreti della propria attività, ciò che sta dietro le vetrine e dentro i laboratori, il dietro le quinte di ogni oggetto artigiano che si rispetti. Botteghe aperte proporrà una passeggiata alternativa nel cuore della città, alla scoperta dei luoghi, a volte nascosti, della creatività. In giro per la città e nelle botteghe che partecipano all’evento potrete ricevere una mappa del percorso e sbizzarrirvi nel creare il vostro, scegliendo tra le diverse proposte o esplorandole tutte, una a una. Nei 13 spazi si riceverà una tessera con la quale, completato il giro, si potrà avere uno sconto del 15% su un acquisto natalizio.

Dalle ceramiche alle illustrazioni, dai gioielli contemporanei alle fotografie, dai mobili artigianali alle borse di design, potrete immergervi in un mondo fatto di odori di colle, pelli, inchiostri, di colori di stoffe e cornici, di rumori di seghe, lime e macchine da cucire. Da Combiné, dalle 18 alle 20.30, Lodovica Fusco vi aspetta per raccontarvi come nasce un suo gioiello contemporaneo e Nika Furlani per spiegarvi cosa sta dietro la cianotipia, un’antica tecnica fotografica. Nel laboratorio LaCornice, in Androna Chiusa 3, Andrea Milia vi introdurrà alle tecniche di realizzazione di cornici e portafoto ad angolo chiuso, partendo dal legno grezzo per arrivare alle decorazioni e finiture. Nella bottega di Annalisa Metus, Unfolding paper stories, potrete scoprire e toccare con mano le sue installazioni, i suoi libri d'artista e i suoi nuovi “Piccoli mondi sotto vuoto”, teatrini a prova di polvere e gatto. All’Ambasceria Cult, in via San Michele 9/b, potrete conoscere la filiera completa che sta dietro al tessuto in lana cardata Pà-Strano e visionare i nuovi colori della Winter Capsule Collection declinati in giacche kimono, mantelle, gilet, pantaloni e zainetti. Tutte le informazioni si trovano anche sulla pagina Fb dell’evento. —
 

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