“Bolle ai Topolini”, non è mai stato così facile respirare sott’acqua

Giornata per i ragazzi tra gli 8 e i 14 anni assieme al Circolo sommozzatori triestini

TRIESTE Maschera e boccaglio, pochi metri di fondale e soprattutto un istruttore sempre al fianco. L’approccio alla subacquea si può vivere così e lo testimonia “Bolle ai Topolini”, la classica di inizio estate a cura del Circolo sommozzatori Trieste, proposta dedicata a ragazzi e ragazze dagli 8 ai 14 anni in programma sabato, dalle 9, nel teatro oramai abituale del primo Topolino di Barcola.

Battesimo della subacquea ma non solo. “Bolle ai Topolini” rappresenta una tappa emblematica sotto altri punti di vista, parla infatti del concetto di sicurezza in mare e propone sul campo anche una visuale sul patrimonio dell’ecosistema marino che alberga a Trieste e dintorni. La tappa di sabato si rivolge nello specifico ai più giovani, a coloro che meditano l’esperienza da sub e vogliono “prendere le misure” giocando in mare nell’arco della mattinata ma “scortati” a vista dai tecnici qualificati del Circolo sommozzatori. Una campagna didattica che prosegue poi anche nei restanti mesi estivi ma spostando il raggio d’azione allo stabilimento balneare Sirena di Grignano, dove vanno in scena i corsi di Mini Apnea e Mini Ara, dedicati rispettivamente a debuttanti delle pinne, boccaglio e bombole dagli 8 ai 14 e dai 10 ai 14 anni.

Sabato a Barcola si dialoga con il mare in sicurezza, puntando soprattutto, assicurano gli ideatori, a un primo approccio alla respirazione subacquea, galleggiando appena sotto la superficie. Cosa serve? L’esperienza è possibile previo alcuni tasselli assicurativi, quindi se muniti di un certificato medico di idoneità sportiva non agonistica e della tessera federale Fipsas, quest’ultima al costo di 5 euro. Le uscite in mare si articoleranno ogni mezz’ora, dalle 9 alle 11 circa.

Il supporto, tecnico e didattico, è interamente fornito dal Circolo sommozzatori, realtà sorta nella seconda metà degli anni ’80 su spinta di un gruppo di istruttori della Scuola federale d’immersione della Fipsas (Federazione italiana pesca sportiva e attività subacquee) con percorsi mirati all’agonismo, alla promozione della cultura del mare in tutte le sue forme, anche attraverso il volontariato e al sostegno alla disabilità. Per conoscere l’orario esatto (su prenotazione) e le modalità della visita contattare la segreteria entro domani, dalle 19 alle 20.30 (040-826576 oppure 3404761233, info@circolosommozzatoritrieste.it). —
 

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