Big John si prepara a ricevere i suoi primi ospiti a Trieste: partono le visite

TRIESTE Gli esperti della ditta triestina Zoic sono ancora protagonisti degli step di lavorazione sui reperti di Big John. I paleontologi stanno estraendo i resti dell’enorme triceratopo arrivati nei laboratori nelle scorse settimane ancora allo stato grezzo, custoditi nelle camicie di gesso, dopo il ritrovamento in un ranch del Montana negli Stati Uniti. Allo studio in queste fasi della preparazione soprattutto le dimensioni dell’animale, che da subito si è profilato come uno dei più grandi triceratopi mai rinvenuti prima.
«Come spesso accade durante la preparazione degli scheletri di dinosauro, ad un certo punto ci si accorge che il materiale disponibile differisce da quanto riportato sui sacri testi di paleontologia». spiega il responsabile della Zoic Flavio Bacchia.
«Questo è anche il caso di Big John. Era stato eseguito l'ingrandimento dello schema della colonna vertebrale portandolo alle presunte dimensioni reali, basandoci come confronto con un delle prime vertebre dorsali preparate. Variazioni per sesso, per età o altro hanno costretto alla rimodulazione degli schemi, tra l'altro portando a considerare una lunghezza ancora più cospicua dell'animale» conclude Bacchia.
A breve sarà anche preparata la sezione di un osso particolarmente lungo per procedere ad un’analisi che permetta di risalire all’età di Big John: questo aiuterà ancora meglio a capire se la natura, le dimensioni, la morfologia generale dell’animale sono sue peculiarità o magari queste caratteristiche sono dovute al fatto che era un esemplare molto vecchio, come alcuni elementi farebbero supporre.
Interessante dettaglio emerso in questi giorni è il rinvenimento durante la preparazione di un blocco di vertebre di un dente di dinosauro carnivoro: un reperto parziale ma indubbiamente interessante. Non era piantato sulle ossa di Big John, ma testimonia senza dubbio la presenza di predatori nell'area frequentata dal triceratopo.
Mentre gli appassionati possono continuare a seguire gli aggiornamenti sul web, è finalmente possibile anche la programmazione delle prime visite dal vivo, con l’apertura su prenotazione ogni due venerdì del mese dello show room di via Flavia, naturalmente nella massima sicurezza. Si comincia venerdì 26 febbraio per proseguire poi venerdì 12 marzo .
Le visite sono gratuite previa prenotazione inviando una mail a stoneage@zoic.it. All’atto della prenotazione sarà comunicato l’orario esatto della visita: lo spazio consente l’accesso a un numero massimo di 20 persone a turno in un orario compreso tra le 16 e le 19 con turni di visita di 30 minuti. Rimane naturalmente obbligatorio l’uso di mascherina: all’atto della prenotazione verranno specificate tutte le modalità di partecipazione, che saranno sempre indicate anche sui social di Big John e del Piccolo. —
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