Beneficenza e show per le associazioni che operano all’interno del Burlo

TRIESTE Musica e intrattenimento per dare sostegno e respiro al tema del volontariato. Un copione che si lega allo spettacolo del 7 marzo (e non il 7 febbraio come erroneamente scritto sul giornale), al Politeama Rossetti (alle 20.30), il palco prescelto per dare vita a “VolontariAmo”, serata all’insegna della beneficenza a favore delle sigle associazionistiche che operano, su vari fronti, all’interno del Burlo Garofolo, evento promosso dalla Lilt (Lega italiana per la lotta ai tumori), ideato da Stefano Gasperini e da Viviana Penso, esponenti rispettivamente della band I soliti Pooh e di Emporio Danza.

Finalità dunque chiara, espressa dal gioco di parole del titolo della serata e confermata dall’organizzazione targata Comune di Trieste assieme a una sequela di patrocini. Lo scopo è raccogliere fondi (al netto delle spese della rappresentazione) e indirizzarli alle “compagini” che operano sul campo. Già, quali? La lista è ricca e contempla Abc (Associazione per i bambini chirurgici del Burlo), Agmen (Associazione genitori malati neoplastici), Arpa a dieci corde, Astro Onlus, Centro di aiuto alla vita “Marisa”, Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin, Insù Ass. Giovani diabetici sezione di Trieste, La Leche Legue Italia (Lega allattamento materno), Lega italiana fibrosi cistica, Lilt, Mamme alla pari e Scricciolo Onlus.

Sul piano artistico, la serata, presentata dal cantante Raffaele Prestinenzi e Cristina di Gleria, prova a invece a nutrirsi di attrazioni prevalentemente di stampo musicale. Il programma di sala prevede infatti le esibizioni del gruppo I soliti Pooh e di Emporio Danza. I primi sono la classica banda tributo di brani di celebrità assolute, una tendenza qui fotografata per il culto dei Pooh, mentre Emporio Danza, la scuola di via Fabio Severo 19, porta in scena il suo scibile dedito al ritmo latino e moderno. Sul palco del Rossetti trovano posto anche Mia Gabusi, ballerina e coach di “Ballando con le Stelle”, ed Eleonora Montagnana, nome d’arte Orange, violinista di stampo pop reduce da collaborazioni con Renato Zero, Mina, Loredana Bertè e altri ancora. I costi dei biglietti sono di 16 euro in platea (13 per gruppi superiori alle 10 persone), 11 euro in galleria, 9 in seconda galleria. Prevendita biglietti al Rossetti e sui circuiti on-line. —