Anche Gorizia e l’Isontino ricordano le foibe e l’esodo

Il clou alle 17.15 Anvgd e Lega Nazionale all’Ugg, con la consegna dei riconoscimenti ai familiari delle vittime da parte del prefetto Zappalorto
Un'immagine simbolo dell'Esodo
Un'immagine simbolo dell'Esodo

Anche quest’anno la tragedia delle foibe e il dramma dell’esodo verranno ricordati in tutto l’Isontino, con una serie di incontri e cerimonie in occasione del Giorno del ricordo, fissato per legge il 10 febbraio.

Il clou delle celebrazioni si terrà oggi a Gorizia, su iniziativa dell’Anvgd assieme alla Lega Nazionale. La manifestazione, in programma alle 17,15 nella sala dell’Ugg di via Rismondo, sarà preceduta alle 16.45 da un omaggio floreale in Largo Martiri delle Foibe. Ad aprire le celebrazioni sarà un concerto della “Gorizia Guitar Orchestra” diretta dal maestro Liviero, con Siriana Zanolla quale voce soprano. Seguiranno i saluti delle autorità, al termine dei quali il prefetto Zappalorto conferirà i riconoscimenti ai discendenti delle vittime delle foibe. Il generale Silvio Mazzaroli, esule da Pola, illustrerà il video “Istria Addio” di Bruno Carra Nascimbeni, che verrà proiettato al pubblico presente.

La manifestazione sarà preceduta da svariati momenti commemorativi in tutta la provincia: alle 8.30 a Gradisca nella scuola di via Roma, alle 10.30 al monumento dell’Ara Pacis di Medea e alle 12 in Piazzetta Vittime delle Foibe a Grado. Una corona d’alloro verrà deposta anche a Cervignano, alle 12, in piazza dell’Esodo.

A Monfalcone, dopo la cerimonia in programma alle 11 in via dell’Istria, si terrà (alle 18, al Palazzetto Veneto di via Sant’Ambrogio) un convegno su “Il significato del Giorno del Ricordo nell’Europa contemporanea”.

Conclusi gli appuntamenti ufficiali di oggi, domani si terranno altre tre iniziative: alle 18.30 alla Casa della musica di Cervignano ci sarà una lettura scenica con Tullio Svettini, mentre a Cormons, alle 18 a Palazzo Locatelli verrà presentato il libro “La memoria in esilio” di Silvia Polo. Una conferenza sull’Esodo è invece in programma domani alle 19.30 nella Biblioteca di Fogliano Redipuglia.

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