Aldo Donda, re del ping-pong: a 79 anni continua a vincere trofei

Una bottiglia di spumante, qualunque sia il risultato, è già in fresco per martedì 2 luglio, quando toccherà quota 80 anni festeggiando la ricorrenza a Budapest, dove sarà impegnato, proprio in quei giorni, nei Campionati europei Master di tennistavolo.

È un 2019 speciale per Aldo Donda, classe 1939, uno dei grandi veterani dello sport monfalconese, un anno di cifre tonde considerando che allo stesso tempo il campione monfalconese festeggerà anche le nozze d’oro con lo sport del cuore, quello di recente gli ha regalato i titoli numero 38 e numero 39 a livello tricolore ai Campionati italiani di categoria svoltisi a Orbetello, in Toscana. Donda ha vinto l’oro nel doppio maschile e nel doppio misto e ora parteciperà al suo ottavo Europeo.

«Ci sono anche 6 mondiali – aggiunge con un sorriso il veterano – è una passione che non si spegnerà mai. È uno sport che permette di andare avanti a vita, ho cominciato ai tempi dell’oratorio San Michele e non ho più smesso. I riflessi sono sempre buoni, anche perché quelli dipendono solo dall’allenamento, al giorno d’oggi poi i materiali facilitano tutto, adattabili come sono alla velocità e allo stile di gioco. È uno sport che non prevede infortuni, e allora andiamo a caccia di altri allori».

Aldo Donda, che ha trasmesso il talento alla figlia Roberta, già numero 3 in Italia a livello femminile e nazionale azzurra per una decina di stagioni ( «Mi seguiva in allenamento, ha cominciato per scherzo ed è arrivata ai massimi livelli», si rallegra il papà) è istruttore al Tennistavolo Isontino, società che nella palestra di via Canaletto è sempre a caccia di nuovi telenti, aperta di martedì (17.30 - 20.30) e giovedì (17.45- 20.30). —

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