Al Pellico la festa per i 90 anni dell’Unione italiana ciechi
TRIESTE Sarà gran festa, stasera, al teatro Pellico di via Ananian 5/2: la sezione di Trieste dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti e il Circolo fotografico triestino celebreranno, nell’ambito di un unico evento ricco di spunti artistici e solidaristici, l’avvio di una collaborazione che mira a perpetuarsi nel tempo, nel segno di un’intesa che mira ad avvicinare i portatori di handicap visivo a un mondo come quello della fotografia.
A offrire l’occasione per questo appuntamento congiunto, i festeggiamenti per un traguardo di grande rilievo che accomuna Cft e Uic cittadina: i 90 anni di attività. Il Circolo fotografico triestino lo ha raggiunto nel 2015, la sezione cittadina dell’Uic nell’anno in corso.
Entrando nel dettaglio del programma, alle 20.30 inizierà uno spettacolo di beneficenza dal titolo “Non solo musica... i nostri nuovi orizzonti” voluto dal presidente della sezione triestina dell’Uic, Marino Attini, proprio per «dare il giusto rilievo - ha detto ieri Attini nel corso della presentazione dell’evento - all’importante traguardo dei 90 anni dalla nascita.
Lo spettacolo - ha aggiunto - sarà un’occasione per far conoscere la nostra realtà. Siamo una delle sezioni più attive delle 108 dell’Uic distribuite sul territorio nazionale, con la segreteria e i servizi di patronato, il nostro moderno ambulatorio oculistico, la consulenza legale e psicologica, i massaggi, il training autogeno, la ginnastica posturale, il centro diurno, gli incontri settimanali di poesia, musica e culturali, le attività sportive di ginnastica e di tandem, le gite, le settimane bianche e verdi e le tante iniziative collaterali.
Una di queste - ha precisato Attini - ha visto i soci non vedenti dell’Unione, in abbinamento agli appassionati di fotografia del Circolo, partecipare assieme - e per la prima volta - al trofeo internazionale di fotografia intitolato alla memoria di Andrea Pollitzer, le cui premiazioni avverranno nel corso dello spettacolo collocato proprio nel giorno in cui si ricorda Santa Lucia, protettrice della vista».
Nel corso della serata, artisti e cantanti non vedenti e ipovedenti, che si sono affermati nel mondo della musica e dell’arte, si affiancheranno a ospiti di fama nazionale come Valerio Liboni, leader e batterista del noto gruppo dei Nuovi Angeli, nonché autore di oltre un migliaio di canzoni nei suoi 50 anni di carriera; poi il duo Elisa Manzutto & Angela Gobbo, rispettivamente all’arpa e al clarinetto (con brani di musica celtica) e infine il gruppo corale del Circolo Rena Vecia con le più classiche canzoni triestine e un bel finale a sorpresa.
Presenteranno la serata Fulvio Marion e Rosanna Puppi, direttore artistico del Circolo culturale Carlo Tomè dell’Uic. L’ingresso sarà con offerta libera.
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