A Trieste un corto per la Giornata dell'infermiere VIDEO

TRIESTE Si celebra sabato 12 maggio la Giornata internazionale dell’Infermiere e quest’anno a Trieste sarà nel segno del cinema, con la produzione cinematografica “Due pennellate”, ideata e prodotta da Opi, l’Ordine delle Professioni infermieristiche di Trieste, in sinergia con la Casa del Cinema nell’ambito del progetto “Take care al cinema”, che ha premiato il migliore soggetto di un autore under 35 del Friuli Venezia Giulia.
Il cortometraggio “Due pennellate” di Sara Ruzzier, realizzato dal regista Diego Cenetiempo, esprime bene l’aspetto relazionale insito nella professione dell’infermiere: il plot ruota intorno a una giovane stanca di vivere, e a un’anziana che dalla corsia di un ospedale cerca di resistere alle difficili condizioni di salute. Situazioni che appartengono alla quotidianità del lavoro dell’infermiera Marta, interpretata dall’attrice triestina Lara Komar, in forze alla compagnia del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e star della fiction slovena “Fiume d’amore” in cui interpreta il popolare personaggio di Irena.
Nei panni della signora Marinelli, che lotta per la vita con un entusiasmo capace di contagiare la sua giovane vicina di letto, gli spettatori troveranno un’altra attrice triestina, Giuliana Artico. Nel cortometraggio anche la figura di un medico, affidato all’interpretazione di Francesco Paolo Ferrara, l’artista palermitano impegnato nella compagnia de La Contrada di Trieste.
Martedì 15 maggio, alle 20 al Cinema Ariston ci sarà l’anteprima, con la proiezione pubblica del cortometraggio, in una presentazione che porterà il pubblico triestino a contatto diretto con gli interpreti di “Due pennellate” e con i produttori, per conoscere meglio i meccanismi di un lavoro avviato per raccontare a tutti il “mestiere” dell’infermiere e l’evoluzione di una professione che trova radicamento anche e soprattutto nella relazione umana con le persone assistite.
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