A Trieste cibo, musica e arti marziali tra Oriente e Occidente
TRIESTESapori, colori e tradizioni. Per chi ama i viaggi tra la culinaria internazionale, l’appuntamento si chiama “Tra Oriente e Occidente – Questione di gusto” , manifestazione a cura della Altamarea Eventi organizzata in collaborazione con l’Assessorato al Commercio del Comune di Trieste, in programma dal 28 giugno al 1° luglio in Piazzale “Straulino e Rode” sulle Rive (ex Piscina “Bianchi” ).
Il cibo, il folklore, la musica e le arti marziali. Il cartellone della prima edizione di “Tra Oriente e Occidente” si nutre di tali elementi e porta alla ribalta soprattutto la cultura culinaria, qui rappresentata con un ventina di espositori e molteplici specialità, alcune piuttosto originali. Vedi lo stand dell’Australia, con pietanze e braceria a base di carne di canguro, coccodrillo, zebra e cammello. I gusti canonici non mancano e si legano alla tradizione italiana, rappresentata sulle Rive dalla brace abruzzese, dalla pasticceria siciliana e del bresciano, dai formaggi e salumi della Lombardia e Sardegna, sino ai piatti in salsa veneta, con il baccalà alla vicentina e i “folpi in savor” . Anche Trieste gioca le sue carte e lo fa affidandosi alla birra artigianale, tema che coinvolge pure l’Irlanda, dall’alto della sua classica Guinnes. Il versante culinario si amplia inoltre con le specialità del Madascar, con quelle di Israele e soprattutto con i gusti dell’India.
Lo spicchio di Oriente si traduce tra arti marziali e danza. Nel primo caso entra in ballo l’Aikido, per l’occasione rappresentato dall’Associazione Iwama Budo Kai, di scena il 28 giugno, dalle 18 alle 19.30, con una esibizione e con la possibilità di provare sul campo alcune delle tecniche basiche. La danza orientale è targata Associazione Mystic Harem, il cartellone musicale si avvale inoltre della band Twenty Years After, dell’Ivo Tull Trio, del progetto “Emozioni acustiche” (dedicato a Lucio Battisti) e il gruppo The Selfies. (www.altamareatrieste.eu).
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