A piedi da Cividale ad Aquileia con 20 giovani di tutto il mondo
TRIESTE Per un cammino fatto tanto di passi quanto di soste, per uscire dagli schermi della quotidianità, per coltivare l'utilità dell'inutile e “nutrire quel granello di pazzia che tutti portiamo dentro, e senza il quale è imprudente vivere”, come insegna Federico Garcìa Lorca.
Dal 31 maggio al 2 giugno sarà possibile provarci, camminando lungo un itinerario che collega le due città Unesco del Friuli Venezia Giulia, Cividale e Aquileia, insieme a una ventina di giovani provenienti da tutto il mondo.
Sono gli studenti del progetto “Scambio Giovani” del distretto 2060 del Rotary, ospiti per un anno nella nostra regione. Hanno diciott'anni, vengono da Sudafrica, Paraguay, Messico, Giappone, Australia, Canada, Usa, Taiwan e, in occasione del loro ultimo fine settimana di permanenza in Italia, affronteranno questa piccola sfida articolata in 42 chilometri di scoperta.
Una sfida aperta a chiunque: alla camminata sono invitati, infatti, tutti coloro che, “con animo sereno”, hanno voglia di accompagnare il gruppo, anche per singole giornate.
La prima tappa, domenica 31 maggio, prevede un percorso di 10 chilometri. L’appuntamento è alle 10 alla stazione dei treni di Cividale del Friuli. Gli organizzatori accompagneranno i partecipanti nella visita della città e di alcuni storici edifici come il Tempietto longobardo e il museo. Si partirà quindi dal Ponte del diavolo, attraverso Rocca Bernarda, verso l’ Abbazia di Rosazzo. Da qui si riparte, lunedì 1° giugno (alle 8.30), per coprire i 15 chilometri di camminata fino a Palmanova, seguendo la strada dei colli fino a Manzano. Attraversato il Natisone, si prosegue alla volta del torrente Torre che, tempo permettendo, sara? guadato. Attraversato Trivignano Udinese si arriverà nel borgo medioevale di Clauiano, e da qui a Palmanova, per ammirare i bastioni delle mura difensive di epoca veneziana e napoleonica.
La terza tappa, martedì 2 giugno, vedrà il gruppo arrivare ad Aquileia percorrendo gli ultimi 17 chilometri dell'itinerario lungo la pista ciclabile, passando per i castelli di Strassoldo. Dopo il pranzo è prevista la visita della Basilica.
Organizzata in collaborazione con il Rotary club di Cividale del Friuli e di Aquileia, Cervignano e Palmanova, l'iniziativa ricalca un po' la proposta di condivisione “emozionale” fatta da un suo socio, Fabio Millevoi, in occasione della scorsa edizione della Maratona Unesco, qualche settimana fa, per celebrare i 110 anni dell'associazione. Utilizzando l'hashtag #lastradacpa – che sarà utilizzato anche questo fine settimana - la rete era stata invitata, nei 30 giorni antecedenti la corsa, a partecipare attraverso le piattaforme social per scrivere insieme il racconto di un'area geografica fuori dai percorsi istituzionali, al di là delle più note tappe monumentali, seguendo invece le atmosfere, le sensazioni, i colori, i profumi incontrati lungo la strada. Sono stati numerosi i contributi raccolti su Twitter, Facebook e Instagram e anche i Comuni interessati si sono trovati inaspettatamente coinvolti in un'operazione di marketing territoriale che ha permesso di comunicare una consapevolezza nuova nei riguardi del paesaggio quotidiano.
E ora l'occasione si ripropone, come esercizio per dilatare i sensi, ampliare gli orizzonti, riappropriarsi di spazi, esterni e non. Con lentezza, alla scoperta del territorio, dei propri compagni di cammino, forse un po' di se stessi.
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