Zone rosse a Trieste: in una settimana oltre 700 controlli e altri 7 allontanamenti

Il bilancio della Prefettura di Trieste della seconda settimana di attuazione dell’ordinanza

Polizia in Largo Barriera, una delle zone rosse (Lasorte)
Polizia in Largo Barriera, una delle zone rosse (Lasorte)

A conclusione della seconda settimana di attuazione dell’ordinanza dal Prefetto di Trieste per l’istituzione delle tre zone rosse a Trieste sono 726 le persone sottoposte a controlli da parte delle forze dell’ordine. Le verifiche hanno portato all’adozione di 7 provvedimenti di allontanamento.

Nello specifico, una persona è stata allontanata perché segnalata per reati contro la persona, 4 perché segnalate per reati contro il patrimonio, una per reati in materia di sostanze stupefacenti e l’ultima persona per altri reati.

Venti allontanamenti dopo la prima settimana dell’istituzione delle zone rosse a Trieste
La polizia in piazza Goldoni a Trieste Foto Andrea Lasorte

La Prefettura ricorda che il provvedimento di allontanamento viene adottato nei confronti di soggetti che stazionano nelle 3 aree individuate e che assumono atteggiamenti aggressivi, minacciosi o molesti, e risultino destinatari di segnalazioni dell’Autorità giudiziaria per reati in materia di stupefacenti, contro la persona, contro il patrimonio per i delitti di furto con strappo, rapina, danneggiamento, invasione di terreni ed edifici, detenzione abusiva di armi od oggetti atti ad offendere e che costituiscano un concreto pericolo per la sicurezza pubblica, tale da ostacolare la libera e piena fruibilità delle aree urbane individuate.

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