Ziberna: «Una centrale per l’emergenza anche a Gorizia»
Il sindaco risponde ai sindacati che vogliono togliere la sede unica Fvg per ospitarne tre ma i capoluoghi sono quattro
GORIZIA. «Ho appreso che i sindacati del comparto sanitario chiedono alla Regione che la Centrale unica per l’emergenza del Friuli Venezia Giulia venga eliminata per fare posto a tre servizi, uno per ogni Azienda sanitaria e, quindi, per quanto riguarda Asugi, se questa ipotesi andrà in porto, chiedo che la struttura venga realizzata a Gorizia».
Il sindaco del capoluogo isontino Rodolfo Ziberna si mobiliterà subito dopo Pasqua. Dopo aver letto della proposta dei sindacati, interviene subito per candidare la sua città ad ospitare un’eventuale Centrale territoriale per l’emergenza. «È evidente – scandisce il primo cittadino – che Trieste chiederà altrettanto e, allora, appare palese che se si intendono moltiplicare le centrali ne serviranno almeno 4, una per capoluogo: altrimenti verrebbe a cadere tutta l’impostazione territoriale, alla base, mi sembra, della richiesta dei sindacati».
Conclude il sindaco di Gorizia: «Forse ne serviranno anche di più considerando l’articolazione della nostra regione e dei nostri ospedali e, di conseguenza, penso che di centrali operative, se questa è l’impostazione, ce ne vorranno almeno cinque, se non sei. In ogni caso Gorizia, di certo, non ne rimarrà esclusa».
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