Zamparini firma l’intesa Parte “Vivere in laguna”

Grado sigla la convenzione con le società che fanno capo all’imprenditore In Valle Cavarera sorgerà un progetto immobiliare da 600 milioni di euro
Di Antonio Boemo

GRADO. Chiusa la pratica Zamparini. Protocollata ieri la convenzione tra il Comune e la proprietà, le due società, l’Immobiliare Monte Mare” e la “Monte Mare Grado”, che fanno riferimento, come socio di maggioranza, all’imprenditore friulano presidente del Palermo calcio. Maurizio Zamparini intende realizzare il progetto “Vivere in Laguna” in Valle Cavarera. Nelle casse del Comune andranno un bel po’ di soldi e di benefici oper i gradesi. Ferme restando le case per i residenti e l’acconto di 3 milioni di euro per la “Bucalossi”, il Comune, come precisa con soddisfazione il sindaco Edoardo Maricchio, è riuscito ad ottenere ulteriori 11 milioni di euro. In realtà si tratta di 10 di milioni in ratei da 2 milioni di euro ognuno al netto di ogni onere. Questo perché un milione di euro lo spenderà la stessa società per realizzare una palestra con non meno di 400 metri quadri di area interna. Inoltre 48 mila metri di aree di servizio saranno realizzati dalla società per “Vivere in laguna”, un grande progetto da ben 600 milioni di euro da spendere nell’arco di 10 anni, che andrà ad occupare un’ampia area della ex valle Cavarera (valle Goppion). La nuova convenzione dovrà in ogni caso passare prossimamente al vaglio del Consiglio comunale. Presumibilmente si andrà a una specifica riunione che potrebbe svolgersi a maggio.

Con i soldi che entreranno nelle sue casse Maricchio punterà su varie iniziative. In particolare sui parcheggi, la realizzazione di alcune rotonde (una sarà sicuramente quella testata sull’ingresso di valle Goppion), varie asfaltature, la sistemazione definitiva dei viali principali. E forse anche altro ancora. Tutto verrà preso in esame e deciso dopo che il consiglio comunale avrà dato il via definitivo all’operazione.

«Devo ringraziare la proprietà – sottolinea il primo cottadino – che ha soddisfatto le nostre richieste consentendoci così di risolvere vari problemi che diversamente non avremo potuto portare a compimento per mancanza di soldi. Quest’anno poi, anche per mantenere così bassa l’Imu in una località balneare come la nostra, abbiamo sofferto non poco a predisporre il bilancio». Questa grande operazione, “Vivere in laguna”, ricorda sempre Maricchio, permetterà di creare tanti posti di lavoro e sarà un veicolo non indifferente per la promozione turistica gradese futura.

Anche Zamparini esprime soddisfazione per la conclusione: «Assieme, la nostra società e l’amministrazione comunale, vogliamo costruire il futuro turistico di Grado». In quanto alla tempistica Zamparini afferma che entro l’anno potrebbero iniziare i lavori e che per il prossimo potrebbe essere già realizzato il campo da golf e tutta l’urbanizzazione e il verde. Di seguito il resto.

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