Weekend in rifugio a misura di bambino per scoprire la magia della montagna
«Vorrei che le famiglie ricominciassero a portare i bambini in montagna perché fa bene, sotto tanti punti di vista – osserva Giorgio Da Rin, gestore del rifugio Luigi Pellarini, nel Comune di Tarvisio –. Spesso, però, se non ci sono coetanei con cui giocare e condividere l’esperienza, i più piccoli rischiano di annoiarsi o vanno mal volentieri a fare la camminata. Hanno bisogno, io credo, di uno stimolo in più». E così Giorgio ha ideato i “weekend dedicati ai bambini”, momenti pensati per avvicinare i bimbi alla natura, accompagnati da guide naturalistiche e animatori.
Il primo evento della stagione è fissato per l’11 e il 12 luglio. «Il ritrovo sarà alle dieci del mattino di sabato nel parcheggio P2 – continua–. Da lì il gruppo, che comprende i genitori, salirà lungo il sentiero assieme a una guida che spiegherà loro le particolarità della zona e parlerà dei nomi delle montagne, della flora e della fauna. Arrivati al rifugio, i bambini verranno accolti da due animatrici che coinvolgeranno i mini escursionisti in una caccia al tesoro e in giochi all’aria aperta. E nel frattempo... i genitori si potranno rilassare!».
Dopo il pranzo al sacco (per i bambini la mezza pensione, comprensiva di cena, colazione e animazione, sarà di 15 euro; per gli adulti di 50 euro) sono in programma altre attività e piccole passeggiate nei dintorni. «Una volta che i bambini si ritrovano qui, in cima alle montagne, scoprono questi posti e diventa subito più facile coinvolgerli – spiega ancora il gestore –. Trascorso il pomeriggio, all’imbrunire guarderemo il tramonto e, assieme alle animatrici, si cercheranno i camosci che qui è facile incontrare. Dopo cena si leggeranno alcune storie e poi si andrà nelle stanze e nei sacchi a pelo. Per i bambini il solo fatto di dormire in rifugio è già un’avventura!».
Il rifugio Luigi Pellarini, di proprietà della Società Alpina delle Giulie (sezione del CAI di Trieste), si trova a 1499 metri di quota, sull’orlo della Carnizza di Camporosso, nel gruppo dello Jôf Fuârt (Alpi Giulie). La struttura, dotata di circa 50 posti letto, è raggiungibile in due ore da Valbruna (comune di Malborghetto-Valbruna), da dove si prosegue per circa 2,5 km lungo la strada della Val Saisera, fino al parcheggio P2. Si segue poi una via chiusa al transito che attraversa il Torrente Saisera e che diventa un ripido sentiero sotto le pareti di roccia. Lasciata a sinistra la diramazione per Sella Prasnig, dopo gli ultimi tornanti si arriva al rifugio. Per via delle misure di prevenzione per il Covid-19, i posti sono limitati ed è obbligatoria la prenotazione. Per maggiori informazioni (anche su altri eventi) è possibile telefonare al numero 349 280 9282 o visitare la pagina facebook Rifugio Pellarini Tarvisio.
Se i più piccoli di casa sono già appassionati di camminate all’aria aperta, utile riferimento per le gite in famiglia è l’indirizzo www.turismofvg.it, il sito ufficiale del turismo regionale. Si possono prendere diversi spunti anche dal sito e dalla pagina facebook CamminaBimbi, un progetto nato dalla passione di un gruppo di genitori che puntualmente condividono le esperienze vissute con i propri figli, durante le escursioni lungo tutto il Friuli Venezia Giulia. Negli articoli pubblicati sono indicati gli itinerari, le fotografie, i punti di appoggio, il dislivello e le eventuali difficoltà incontrate. —
Riproduzione riservata © Il Piccolo