Wartsila ristruttura e dichiara 34 esuberi
A Trieste lo stabilimento Wartsila presenta un esubero di 34 dipendenti: lo hanno dichiarato i vertici dell'azienda produttrice di motori per navi in un incontro con i sindacati nazionali Fim, Fiom e Uilm. Il ridimensionamento globale annunciato a gennaio era pari a 1.200 unità mentre in Italia oltre a Trieste il calo degli occupati interesserà oltre al capoluogo giuliano anche Genova, con 6 unità.
«Wartsila - ha spiegato il presidente di Wartsila Italia Andrea Bochicchio - sta mettendo in atto a livello internazionale un piano di ristrutturazione che riguarda circa 1.200 posizioni lavorative e che segue una fase di contrazione del mercato evidenziata a partire dalla fine del 2018. Le scelte effettuate risultano delicate ma necessarie, al fine di consentire la competitività presente e futura della multinazionale». L'azienda ha infine sottolineato la disponibilità a iniziare un confronto con le organizzazioni sindacali per «trovare le migliori soluzioni per minimizzare l'impatto sociale.
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