Volo di 50 metri sul Canin, escursionista di Trieste muore a 64 anni

Titiana Puskarova, kazaka residente a Trieste, è morta sul colpo durante l’ascensione davanti al marito e ad altri due amici

TRIESTE Si trovava in quota con il marito e altri due amici, per un’escursione sul Monte Canin. Arrivata a uno dei pulpiti di Sella Bila Pec, ha perso fatalmente l’equilibrio ed è precipitata per oltre cinquanta metri sulle rocce, sotto gli occhi dei compagni di ascensione. È morta così, nel primo pomeriggio di ieri, Titiana Puskarova, 64enne di nazionalità kazaka residente a Trieste.

Inutili i soccorsi del personale medico e infermieristico arrivato con l’elicottero nella zona dell’incidente, accaduto poco prima delle 15.30.

Particolarmente difficili, ha riferito lo stesso Soccorso Alpino, si sono rivelate le operazioni di recupero del corpo, considerata la zona impervia. La sciagura, come detto, è accaduta nel gruppo del Monte Canin, sulle Alpi Giulie.

Canin, una escursionista 55enne di Trieste cade da una cinquantina di metri e muore
Intervento del Soccorso alpino


La donna, per l’appunto, è precipitata per cinquanta metri nella zona di Sella Bila Pec, dove sono presenti alcuni resti di edifici bellici, da un pulpito di roccia.

Subito sono state allertate la Stazione di Cave del Predil del Soccorso Alpino e Speleologico e la Guardia di Finanza di Sella Nevea.

Sul posto anche l’equipe medica con l’elisoccorso regionale e il tecnico di elisoccorso del Soccorso alpino e speleologico.

Il medico intervenuto non ha potuto fare altro che constatare il decesso della donna. La salma è stata poi portata a Sella Nevea, dove sono arrivati poco dopo le 17 anche gli altri parenti della donna.

Quella di ieri, purtroppo, è stata una giornata particolarmente intensa per i soccorritori che presidiano le montagne del Friuli Venezia Giulia. Anche la Stazione di Forni Avoltri del Soccorso Alpino e Speleologico ha effettuato infatti un intervento di soccorso nella zona del Monte Pieltinis, sulle Alpi Carniche.

Qui è stato un uomo a chiedere aiuto dopo essere caduto e aver riportato alcune contusioni. L’uomo è riuscito poi a spostarsi dal sentiero su cui si trovava ed ha raggiunto una malga vicina. Alla fine i soccorritori lo hanno raggiunto lì per poi condurlo a valle.

A mezzogiorno la Stazione del Soccorso Alpino e Speleologico di Cave del Predil era stata allertata a sua volta ai piedi di Malborghetto, sul Jof di Miezegnot, dopo che una donna aveva riferito di aver sentito dei richiami di aiuto.

Le squadre hanno perlustrato parte della zona senza però riuscire a riscontrare nulla.

Sul posto è arrivato anche l’elicottero dei Vigili del fuoco da Venezia: dopo alcune ore di perlustrazione i soccorritori non hanno individuato tuttavia nessun elemento che potesse essere in qualche maniera collegato alla segnalazione arrivata alla centrale operativa del 112.–

© RIPRODUZIONE RISERVATA


 

Riproduzione riservata © Il Piccolo