Vola il liceo linguistico ma lo scientifico crolla

L’indirizzo allo Slataper sale a 69 studenti, in crescita anche al D’Annunzio Netto calo da 75 a 57 iscritti al Duca degli Abruzzi. E il classico Dante tiene 
Bumbaca Gorizia 21_10_2017 Liceo scientifico via Tominz © Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 21_10_2017 Liceo scientifico via Tominz © Fotografia di Pierluigi Bumbaca

GORIZIA Le lingue straniere interessano sempre più, gli indirizzi tradizionali tengono grazie alla qualità della proposta didattica e così il polo liceale goriziano batte anche il calo demografico e fa registrare un segno positivo nelle iscrizioni alle classi prime del prossimo anno scolastico. Il tutto malgrado un’inattesa flessione del liceo scientifico, fenomeno in controtendenza rispetto alla media nazionale che vede un incremento, ma confermato a Gorizia anche dalle iscrizioni all’indirizzo scientifico dell’Isis D’Annunzio-Fabiani l’altro colosso dell’istruzione superiore goriziana che però invece per l’anno scolastico 2018/2019 ha fatto segnare un calo complessivo pari a circa il 25%.

Tutti numeri, sia chiaro, che non possono ancora essere considerati definitivi, visto che nei prossimi mesi assisteremo ai consueti “aggiustamenti” dettati da bocciature e richieste di trasferimento in corso d’opera. Partendo dal polo liceale, se negli ultimi due anni scolastici le classi prime erano formate (ribadiamo, al netto degli aggiustamenti) da 222 matricole, il 2018/2019 partirà con 226 nuovi studenti. Differenza minima, ma positiva. Scarti maggiori rispetto al passato si notano invece nelle iscrizioni alle singole scuole. Il liceo classico Dante Alighieri si conferma (32 matricole contro le 31 dell’anno in corso), così come, ai licei Slataper, l’indirizzo scienze umane che registra 53 iscritti contro i 51 del 2017/2018, e l’indirizzo economico sociale che scende di poco, da 19 a 15.

Un vero boom è invece quello del liceo linguistico, sempre allo Slataper, che passa dalle 46 matricole che hanno iniziato il loro percorso di studi quest’anno a quota 69. Infine, come detto, il calo dello scientifico Duca degli Abruzzi, che fa un percorso esattamente inverso e scende a 57 iscritti rispetto ai 75 dell’anno precedente (che erano stati addirittura 81 due anni fa).

«Nell’analizzare questi dati vanno considerati tanti aspetti – commenta la preside del polo liceale Anna Condolf –, compreso il calo demografico che rende già la conferma della situazione un successo. Inoltre esistono periodicamente dei flussi di iscrizioni che arrivano compatti dalle scuole medie in questa o quella scuola, e che dipendono molto dal passaparola tra compagni o genitori. Detto questo sicuramente sorprende il dato del liceo scientifico, mentre non mi stupisce oggi l’interesse per lo studio delle lingue straniere, un valore aggiunto per il futuro che regala allo studente anche una certa impostazione mentale e culturale». Ma se il polo liceale “tiene” anche per il prestigio e la qualità complessiva dell’offerta didattica ormai ben conosciuta nel territorio, ad attirare sono anche una serie di extra come l’attività teatrale o corale, percorsi sportivi, stage e scambi culturali, corsi di lingue (su tutti quello di cinese) con la presenza di insegnanti e studenti madrelingua, e in generale l’apertura della scuola protratta anche nelle ore pomeridiane, per fornire spazi di attività, incontro, ascolto e comunità agli studenti. Proposte intriganti per chi deve scegliere dove e come passare i suoi cinque anni da studente delle superiori che sono proprie del resto anche dell’Itas D’Annunzio e dell’artistico Fabiani, che è unico nel suo genere in provincia e dove la grande novità è l’attivazione dell’indirizzo Grafica.

Per il D’Annunzio, invece, oltre a grande attenzione per le materie linguistiche e le competenze informatiche, ci sono stati grossi investimenti nel recente passato per rinnovare i laboratori scientifici. Anche per questo sorprende il minor gradimento proprio per l’indirizzo liceo scientifico rispetto al passato: il prossimo anno le matricole saranno appena 11 (erano 30), e si sommeranno alle 17 del liceo linguistico, alle 25 dell’indirizzo turistico e alle 44 di quello biotecnologico. Così il totale dell’Itas D’Annunzio arriva a 97, quando per l’anno scolastico attualmente in corso era stata toccata quota 133 iscritti. Scende un po’ anche il numero delle matricole del Fabiani: in piazza Medaglie d’Oro studieranno 47 nuovi studenti, rispetto ai 58 iscritti alle prime del 2017/2018. Nel complesso l’Isis D’Annunzio-Fabiani scende da 191 a 144 nuovi iscritti.

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