Vola dal ponteggio a Trieste, grave operaio di 37 anni

TRIESTE. Poteva finire in tragedia l’infortunio sul lavoro occorso a un operaio macedone impegnato nel cantiere (uno dei tanti in città) che sta interessando lo stabile al civico 1 di via San Pasquale. Il 37enne F.S. (queste le sue iniziali) domenica mattina verso le 8.20 (ma la notizia è trapelata solo ieri) per cause ancora in fase di accertamento è caduto infatti dall’impalcatura facendo un volo di quasi 10 metri. Non è dato ancora sapere se abbia improvvisamente perso l’equilibrio, se sia scivolato mentre era impegnato in una determinata operazione o se abbia avuto un malore. Fatto sta che è precipitato con violenza a terra.

Non è stato chiamato il 118. Nessun sanitario ha soccorso sul posto l’operaio. L’uomo poco dopo le 9.30 è stato portato al Pronto soccorso di Cattinara da qualcuno che si trovava con lui nel cantiere. Stando a quanto è emerso fino a questo momento non è in pericolo di vita, ma ha comunque riportato lesioni importanti, come la frattura della clavicola, del femore e di un osso del bacino. La dinamica di quanto accaduto, come si è detto, deve ancora essere chiarita. Ieri, intorno alle 12, sul posto c’erano solo pochi operai, intenti a sistemare del materiale e alcune attrezzature. Confermando l’accaduto, in uno stentato italiano hanno riferito che «nessuno l’ha visto cadere. Abbiamo solo sentito il botto. E ci siamo accorti che era finito a terra».

Alcuni residenti, sentiti sempre ieri mattina, non erano a loro volta informati dell’accaduto. Allo stesso modo, verso le 15, hanno riferito di non esserne al corrente sia il direttore dei lavori che quello del cantiere indicati sul cartello apposto nella zona dell’intervento. Intorno alle 16 è stato il general contractor, ovvero l’appaltatore generale, e darne infine conferma: «Ne siamo venuti a conoscenza oggi (ieri,