«Voglio fare sesso» e gli strappa la collana: ladra-molestatrice in ascensore a Roiano
TRIESTE. Cerca di derubare un anziano in ascensore tentando un approccio sessuale. L’episodio, tanto singolare quanto sconcertante, è accaduto nella tarda mattinata di giovedì a Trieste. A Roiano, per l’esattezza, in uno dei condomini di via Dittamo. La Polizia, che sta indagando sull’accaduto, è a caccia della donna protagonista dell’episodio.
La vittima è un ultraottantenne, da quanto risulta con problemi di deambulazione. L’uomo era uscito di casa per prendere un po’ d’aria nel rione: a un certo punto, rientrando, si è accorto che una giovane lo stava seguendo. La sospetta indossava una mascherina nera e un paio di occhiali da sole, evidentemente per non farsi riconoscere.
Quando l’anziano era ormai vicino alla propria abitazione e ha aperto il portone, la donna ne ha approfittato infilandosi nel pianerottolo del condominio. E così ha fatto anche quando il signore è entrato nell’ascensore. L’uomo se l’è quindi trovata davanti. Non appena si sono chiuse le porte, la ragazza ha iniziato a spogliarsi dicendole, voluttuosa, «dai... voglio fare sesso con te».
Poi ha iniziato a toccare la vittima nelle parti intime, cercando così di disorientarla e di trarla in inganno.
L’anziano ha tentato, non senza difficoltà, di divincolarsi. Era chiaro che si trattava di una trappola. L’intento della donna non era ovviamente quello di avere un rapporto sessuale, bensì di appropriarsi della collana d’oro che il povero malcapitato portava al collo. Era a quello che mirava la malvivente. La giovane gliel’ha ha stappata con forza, ma l’uomo è riuscito comunque, pur con difficoltà, a trattenerla e a non farsela portare via. A quel punto la ladra (e molestatrice sessuale), sorpresa dall’inaspettata reazione dell’anziano, quando l’ascensore si è fermato e le porte si sono aperte è subito fuggita scappando a piedi lungo le scale del condomino. Quindi si è dileguata facendo perdere le proprie tracce.
L’anziano, come immaginabile, era sotto choc. Ha immediatamente allertato i familiari e la Polizia. Gli agenti della Questura sono arrivati sul posto poco dopo con le loro pattuglie. L’ultraottantenne non ha ancora presentato formalmente denuncia, ma le indagini sono scattate comunque d’ufficio. Gli accertamenti sono ancora in corso. Non sarà semplice, per gli investigatori, rintracciare la ladra- molestatrice: aveva la mascherina e gli occhiali al volto, quindi per l’anziano è stato difficile fornire una descrizione precisa sulla sua fisionomia. Potrebbero risultare utili, comunque, altri particolari: come era vestita, ad esempio. E soprattutto l’accento. Era un’italiana o una straniera?
Non si esclude, però, che altri residenti del quartiere possano aver notato quella donna aggirarsi nel rione prima di mettersi in azione. O durante la fuga. E non si esclude nemmeno che la ladra- molestatrice abbia tentato lo stesso approccio sessuale con altre vittime. Tanto a Roiano, quanto in altri rioni.—
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