Vivaro, blindato dell'Esercito sbaglia mira e centra un allevamento di polli: ecco com'è andata

Un centinaio di animali è morto nell’“incidente” che ha determinato pure il crollo di una parte del capannone agricolo

VIVARO.  Un mezzo blindato dell’esercito – il Centauro – sbaglia mira nel corso di un’esercitazione di tiro, nell’area addestrativa del poligono Cellina-Meduna, e centra un allevamento di galline ubicato in via di Viera a Vivaro. Un centinaio di animali è morto nell’“incidente” che si verificato intorno alle 23 di mercoledì 17 marzo e che ha determinato pure il crollo di una parte del capannone agricolo.

Quattro blindati sono stati posti sotto sequestro. In base a quanto emerso dalle indagini della Procura di Pordenone, coordinate dal sostituto procuratore Marco Faion e affidate ai carabinieri di Maniago, il sinistro è avvenuto durante un’esercitazione notturna della Brigata Pozzuolo del Friuli, in cui erano impegnati congiuntamente il Genova Cavalleria, di stanza a Palmanova, e i Lagunari di Venezia. I soldati non si sono accordi subito di quanto accaduto: il colpo non ha provocato incendio.

La scoperta è avvenuta ieri mattina e a effettuarla sono stati gli operatori dell’azienda agricola. Questi ultimi, increduli, non riuscivano a capire cosa avesse provocato la morte di numerose galline e i danneggiamenti al capannone in cui vengono allevate. Si sono, quindi, rivolti ai carabinieri della Compagnia di Spilimbergo per segnalare l’accaduto.

Gli uomini dell’Arma, essendo a conoscenza del fatto che nell’area del poligono sul torrente Cellina, riservata alle forze armate, era stata effettuata la sera prima un’esercitazione, hanno messo in connessione i due accadimenti e sono riusciti a risolvere l’enigma. Da quanto è emerso, le galline morte sono un centinaio, mentre i danneggiamenti alla struttura sono in fase di valutazione.

Quanto alla vicenda, i carabinieri hanno raccolto le testimonianze degli equipaggi dei quattro blindati impegnati nell’esercitazione. La ricostruzione è avvenuta prima nella sede della caserma Forgiarini di Tauriano, struttura cui i reparti italiani si appoggiano dal punto di vista logistico quando si spostano in missione in Friuli per sessioni di addestramento. Quindi, i militari della Pozzuolo si sono spostati nella sede della Compagnia di Spilimbergo nella quale sono state verbalizzate le posizioni. Con una perizia si stabilirà se alla base dell’incidente ci sia stato un malfunzionamento dei dispositivi di puntamento del blindato o se un errore umano abbia portato a quanto accaduto.

La notizia ha fatto in poche ore il giro del paese e la comunità si è detta senza parole. Il pensiero è andato subito al fatto che, per fortuna, non c’era nessuno al lavoro al momento del sinistro. Da tempo si discute sulle questioni ambientali legate alle aree addestrative: ora l’attenzione verrà posta pure sul tema della sicurezza.

Riproduzione riservata © Il Piccolo