Vipere del corno in centro Monta il “giallo” a Ragusa

RAGUSA. Allarme vipere nella capitale del turismo croato, la plurisecolare Ragusa (Dubrovnik). Nei giorni scorsi si è diffusa la notizia che un nido di serpenti velenosi si trova in via Obod, nel Borgo Polato, zona esclusiva di Ragusa e assai frequentata dai turisti. Diversi abitanti di via Obod, ai piedi del monte Sergio e da cui si gode una vista stupenda sul nucleo storico, hanno dichiarato di avere notato diversi esemplari di vipera dal corno - il serpente più velenoso d'Europa - mentre strisciavano furtivi nei pressi di una casa abbandonata da anni e che probabilmente, non essendoci persone nell'abitazione, è diventata un rifugio sicuro per i rettili. La vicinanza della casa al monte Sergio, area dove le vipere non mancano, avrebbe fatto il resto.
La casa incriminata, vecchia e bisognosa di rapido restauro, è circondata da un muro, l'ingresso nell'orto è chiuso e tutto intorno la vegetazione è cresciuta rigogliosa e incolta. I vicini di casa, che hanno dichiarato di voler mantenere l'anonimato, sono preoccupati anche se non tutti risultano convinti che nella casa si celino pericolosi serpenti. Mentre una donna ha raccontato ai giornalisti di avere notato diverse volte la presenza di vipere dal corno, un altro residente di via Obod ha confermato che le bisce hanno preso possesso della casa ma ha aggiunto di non credere trattarsi di vipere. La tesi è sposata appieno da Branko Sirok, veterinario raguseo: «Non credo che ci siano vipere a Borgo Polato - ha rilevato - sì magari qualche serpente innocuo potrebbe essere giunto da quelle parti, con la gente che vede rettili di vario colore ed è subito pronta a classificarli come vipere. Gli esperti dovrebbero entrare nell'abitazione e perquisirla da cima a fondo per fare luce sulla vicenda».
Dopo che gli abitanti di via Obod hanno pubblicamente manifestato l'intenzione di procurare una mangusta che dia la caccia ai serpenti, a Borgo Polato è arrivata una squadra di vigili del fuoco, con il compito di sgominare il covo di vipere. Disciplinati, i pompieri si sono messi in azione ma non hanno rinvenuto alcun rettile, né innocuo, né velenoso. «L'ordine è partito dall'assessorato raguseo agli affari comunali - è quanto spiegato da Stjepko Krilanovi„, comandante dei vigili del fuoco professionisti di Ragusa - e posso dire che non si è vista manco l'ombra di un serpente. Ciò non vuole dire che non ci siano e forse si saranno nascosti in qualche buca o altrove. Noi restiamo in allerta, pronti ad intervenire». Insomma per le vipere non ci sono conferme e certezze in una Ragusa dove quotidianamente arrivano migliaia di vacanzieri, con un incredibile via vai di persone. A Borgo Polato non manca però l'inquietudine e testimoni asseriscono come negli ultimi giorni gli abitanti di via Obod non tolgano lo sguardo da terra mentre camminano. Fidarsi è bene...
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Piccolo