Violino: 500 milioni a disposizione per il piano rurale

CAPRIVA. «Vale la pena confrontarsi con la necessaria burocrazia: fondi a disposizione per 477 milioni complessivi nel piano di sviluppo rurale 2007/2013 e altrettanti per i 6 anni successivi significa che Europa, Stato e Regione credono molto in questo sistema. L’assessore regionale all’Agricoltura Claudio Violino ha esortato il mondo rurale, nel work-shop su “Il Psr 2007/2013 del Fvg: l’importanza di una corretta comunicazione” svoltosi a Villa Russiz, a credere e investire nei progetti di sviluppo messi in piedi dagli enti pubblici. Un impegno che anche la Regione ha accettato puntando su un piano comunicativo a 360° che informi, sensibilizzi e faccia riflettere sull’importanza delle politiche di investimento e sviluppo nel settore: un servizio affidato all’agenzia Pomilio Blumm, che ha spiegato attraverso il responsabile Massimo Pomilio le strategie che la sua azienda metterà per divulgare le possibilità di accesso ai fondi istituiti da Ue, Stato e Regione nel settore rurale. «È pronto un piano che riguarda il web, le newsletter e il mondo informativo cartaceo e online – ha sottolineato Pomilio – attraverso i quali il settore rurale sarà messo a conoscenza di tutte le possibilità inerenti il Psr».
Violino ha poi evidenziato come «circa mezzo miliardo di euro sarà investito da Ue, Stato e Regione insieme per lo sviluppo del Psr 2014/2020: quasi la metà di questa cifra sarà messa a disposizione dall’Ue. Sono fondi che non possiamo permetterci di perdere: per questo invito gli operatori del settore a credere nell’iniziativa e ad affrontare la necessaria burocrazia, che comprendo possa essere rognosa ma è fondamentale per garantire trasparenza. Ogni contributo pubblico, d’altronde, ha i suoi passaggi attraverso gli uffici, anche se è chiaro che la burocrazia non deve mai essere ridondante» (m.f.).
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