Gratta e vinci da due milioni in via dell’Istria a Trieste: è caccia al super fortunato
Si tratta di un biglietto Il Miliardario Mega. Secondo Laura Pettorosso, che gestisce il bar Sportivo di San Giacomo insieme al marito Sergio Ghersetich, a vincere è una persona del rione
La dea bendata ha baciato un giocatore di via dell’Istria, dove un biglietto Gratta e vinci “Il Miliardario Mega“ è valso ben 2 milioni di euro. Laura Pettorosso, che gestisce il bar Sportivo di San Giacomo insieme al marito Sergio Ghersetich, è sicura. A vincere è una persona del rione. Uno dei tanti residenti che ogni giorno acquistano i tagliandi sperando in un colpo di fortuna. Che questa volta è decisamente arrivato.
I titolari sperano che si faccia vivo
Per adesso nessuno si è fatto vivo, ma i titolari sperano che magari nei prossimi giorni il milionario sia riconoscente nei confronti del locale. «Siamo qui da una vita e non abbiamo mai registrato una vincita così elevata – spiegano – il biglietto è un “Milionario Mega” da dieci euro ed è stato venduto sicuramente tra il 2 e il 5 gennaio. Faceva parte di un lotto che era previsto in arrivo il 26 dicembre ma che poi, a causa dei ritardi nelle consegne legato al periodo, è arrivato nei primi giorni dell’anno nuovo. Sono sicura – dice Laura – che sia una persona che abitualmente frequenta il bar, me lo sento.
Vendita continua di Gratta e vinci
E qui di “Gratta e Vinci” ne vendiamo ogni giorno tanti, tantissimi, più o meno agli stessi avventori. Quelli da dieci euro però, di solito li prendo solo durante le feste, perché si vendono di più. La gente ha più capacità di spesa in quei giorni e magari tenta la sorte anche con importi superiori». Il marito precisa però che talvolta ci sono anche persone di passaggio nella zona o qualche turista che alloggia nell’hotel vicino, «anni fa proprio un uomo in vacanza nell’albergo qua davanti per qualche giorno, ha vinto da noi 500 euro, era felicissimo, si è pagato le ferie e ci ha lasciato 50 euro di mancia. Ma questa volta – ribadisce Laura – sono convinta sia qualcuno che frequenta il locale sempre. E speriamo proprio sia così. Qui ci conosciamo tutti per nome, San Giacomo è come un paese. L’auspicio è che la vincita sia andata a chi ne aveva bisogno. Di sicuro non sono tanti quelli che hanno comprato un tagliando da 10 euro, vedremo cosa succederà nei prossimi giorni, considerando che ormai si è sparsa la voce. Comunque non abbiamo idea di chi possa essere».
Caccia al super-fortunato
Per ora nessun cliente infatti ha cambiato abitudini e soprattutto nessuno ha comunicato nulla sul gruzzolo consistente ricavato semplicemente grattando un pezzo di carta. «Quello che ci auguriamo è che il milionario si ricordi di noi – aggiungono Laura e Sergio – magari con una busta infilata in forma anonima sotto la serranda o in qualche altro modo. Anche perché è proprio qui nel nostro bar che la sua vita è cambiata». La notizia ha destato la curiosità di tanti clienti ieri, anche per il fatto che cifre di questo tipo non sono frequenti nei giochi di “Gratta e Vinci” . C’è chi ha anche pensato che a conquistare il ricco bottino potessero essere proprio i titolari del bar, «io non ho mai giocato finora» puntualizza Laura, mentre Sergio chiarisce «se fossimo stati noi non saremmo certo qui, ma probabilmente in un aeroporto. Senza valigie – scherza – e senza biglietto di ritorno».
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