Vinti 100 mila euro al Superenalotto in un locale di Gradisca

La dea bendata ha baciato un giocatore del bar “da Teo” Il titolare: «Spero che il premio vada a chi ne ha bisogno»
Bumbaca Gorizia 23_04_2019 Gradisca bar da Teo vincita 100000 euro © Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 23_04_2019 Gradisca bar da Teo vincita 100000 euro © Fotografia di Pierluigi Bumbaca



Maxi-vincita a Gradisca d’Isonzo proprio alla vigilia di Pasqua. Ad essere baciato dalla Dea Bendata è stato un ancora anonimo fortunato che nell’uovo, sabato, ha trovato la più inaspettata e invidiabile delle sorprese: la ragguardevole cifra di 100 mila euro. La somma è stata vinta grazie ad un’estrazione speciale legata al Superenalotto, ovvero il concorso Sisal “Pasqua 100x100” che ha regalato in tutta Italia, oltre alle vincite legate all’ultima estrazione, anche 100 premi garantiti da 100 mila euro.

Ad aggiudicarseli sono stati i fortunati che dal 17 marzo al 20 aprile hanno effettuato una giocata SuperEnalotto con SuperStar valida per il concorso n. 48 che si concludeva per l’appunto sabato 20 aprile. Ad ognuno dei 100 “Gastone” è stato attribuito uno speciale codice. Quello estratto a Gradisca è il 2770B43000FF-10, ed è legato ad una giocata effettuata al bar “da Teo” di via Papalina. Il titolare e popolare Matteo Menichino ha realizzato solamente ieri mattina che la vincita si era verificata nel suo bar. Ed è subito iniziata l’inevitabile “caccia” al fortunato. Anche se di indizi è molto difficile trovarne.

«Essendo il codice legato a qualsiasi schedina con giocata Superstar, è davvero difficile in questo momento risalire al possibile vincitore – spiegano “Teo” e il figlio Lorenzo –. Le giocate solitamente vanno da 1,50 ai 10 euro a seconda delle puntate multiple sul Superstar. Di certo per ora non si è fatto vivo nessuno, e sabato è stata una giornata piuttosto movimentata. Poca la gente di fuori, se dovessi scommettere direi che ha vinto qualcuno della zona». Un augurio però il buon Teo, sotto gli ineffabili baffoni, se lo fa: «Mi auguro che abbia vinto una persona che avesse veramente bisogno di questi soldini».

Il bar nella piccola area commerciale di via Papalina non è nuovo a vincite importanti sotto le feste. A San Silvestro 2015 lì venne vinta una schedina da 76 mila euro. E per la soddisfazione di Matteo Menichino a festeggiare furono una decina di operai dell’azienda La San Marco, che da anni scommetteva sempre sullo stesso sistema. Per ringraziarlo lo portarono fuori a cena. Chissà se l’anonimo vincitore della schedina di Pasqua farà lo stesso. –



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