Vino di Angoris premiato dal Gambero Rosso
CORMONS. Il Collio Bianco 2015 della Tenuta Angoris conquista i Tre Bicchieri del Gambero Rosso. Grande soddisfazione per l'azienda di proprietà della famiglia Locatelli: uno dei fiori all'occhiello...
CORMONS. Il Collio Bianco 2015 della Tenuta Angoris conquista i Tre Bicchieri del Gambero Rosso. Grande soddisfazione per l'azienda di proprietà della famiglia Locatelli: uno dei fiori all'occhiello della produzione, il Collio Bianco Riserva Giulio Locatelli Doc 2015, ha ottenuto uno dei massimi riconoscimenti in ambito vitivinicolo nazionale. «Si è aggiudicato i Tre Bicchieri sulla prestigiosa Guida del Gambero Rosso 2018 – conferma con orgoglio Marta Locatelli, titolare dell’azienda. – è impossibile descrivere la nostra gioia in questo momento: ricevere una notizia simile per il terzo anno consecutivo testimonia l’impegno con il quale stiamo portando avanti il nostro lavoro quotidiano con costanza e determinazione, onorando il motto inciso sul nostro stemma “Con fede alla meta”» Il vino in questione è uno di quelli a cui l'azienda è più affezionata: «Il premio al Collio Bianco 2015 mi rende particolarmente felice: è un vino elegante, vivace, profumato, ma allo stesso tempo ha corpo, carattere e a me piace definirlo con orgoglio un vino femminile, un vino che racchiude la grinta e la tenacia di tutte le donne che fanno questo splendido lavoro di vignaiole», aggiunge Marta Locatelli. Nel 2015 la Tenuta di Angoris ha ricevuto per la prima volta questo riconoscimento con lo Spìule Chardonnay Doc Friuli Colli Orientali 2013, mentre l’anno scorso è stato premiato il Friulano Doc Friuli Colli Orientali 2015. «Quest’anno il premio è andato a un uvaggio prodotto con una selezione delle nostre migliori uve del Collio – continua –. Le vigne si trovano fra Ruttars e Cormons, e già nel 2010, primo anno di produzione di questo vino, ci avevano donato un’annata esemplare: il Collio Bianco Doc 2010 aveva vinto il premio “Friulano&Friends” promosso dalla Regione Fvg e dedicato agli uvaggi bianchi prodotti in regione». Risultati, tutti questi, dovuti a un grande lavoro di squadra. «Questo traguardo è dedicato alla mia famiglia e al lavoro di tutti i nostri dipendenti, in modo particolare dell’enologo Alessandro Dal Zovo. Senza gli uni o gli altri non saremmo mai arrivati a questi livelli: questo premio è sempre più di tutti loro» conclude Locatelli. Il Collio Bianco fa parte (assieme allo Spìule Chardonnay, al Ravòst Merlot e al Pignolo Doc Friuli Colli orientali) della Riserva Giulio Locatelli, la selezione di quattro vini fermi più particolari della produzione di Angoris: due anni fa fu la stessa Marta a decidere di dedicare questa linea a suo nonno Giulio che nel 1967 acquistò l’azienda.
(m.f.)
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