Vigili all’ex caserma Beleno Il trasloco slitta al 2013

Altri due mesi di ritardo per la nuova sede della polizia locale prevista in funzione già nel 2005. Fatte delle economie progettuali, il costo scende di quasi un milione
Di Fabio Dorigo
Lasorte Trieste 11/03/12 - Via Revoltella, Caserma Beleno
Lasorte Trieste 11/03/12 - Via Revoltella, Caserma Beleno

Non sarà un capolavoro dell’architettura, non saranno bastati dieci anni per realizzarla, ma costerà meno del previsto. Una cosa incredibile soprattutto quando si tratta di appalti pubblici. Eppure l’ex caserma Beleno, oggetto del desiderio della polizia locale dal 2001, riesce a non sforare la spesa prevista di quasi 10 milioni di euro (per la precisione 9 milioni 642mila 546 euro). L’importo definitivo, da non credere, non raggiunge 9 milioni grazie ad alcune economie progettuali. L’edificio di via Revoltella dovrebbe essere in dirittura d’arrivo. Condizionale d’obbligo visto i ripetuti annunci dell’ultimo decennio. «Il cantiere è in buono stato di avanzamento. La consegna era prevista a fine agosto. Ci sarà un piccolo slittamento a fine ottobre a causa dei problemi di avvicendamento tra due imprese. Ora è tutto sotto controllo» assicura l’assessore ai Lavori pubblici, Andrea Dapretto, chiamato venerdì scorso all’ennesimo sopralluogo dalla Quarta commissione consiliare assieme al vicesindaco Fabiana Martini.

«Ci sarò uno slittamento di un paio di mesi. In linea di massima vengono rispettati i tempi. Il trasloco avverrà nei primi mesi del 2013» dice Dapretto. Nel marzo scorso, l’architetto Elena Marchigiani, che l’ha preceduto ai Lavori pubblici era più ottimista: «Nel momento in cui la struttura sarà completata e avrà ottenuto l’agibilità, inizierà il trasloco, le cui tempistiche sono da capire con la polizia locale. Comunque, entro l’anno». Comunque. «Entro fine anno l’edificio sarà consegnato alla polizia municipale per poi procedere con l’allestimento dei locali. Quindi nei primi mesi dovrebbe diventare operativo», spiega Dapretto. All’ex caserma Beleno saranno sistemati il comando, la sala operativa, gli uffici, i servizi al pubblico, il servizio rimozioni, le autorimesse. Tutti i parcheggi saranno interrati a parte una fila a pettine su via Revoltella.

Per l’amministrazione significa anche liberare alcuni spazi importanti occupati attualmente dai vigili urbani: l’autoparco di viale Miramare, la centrale operativa di Largo Granatieri e soprattutto l’area di Palazzo Carciotti. «Questo ci permette di potere fare dei ragionamenti importanti su questi spazi» mette le mani avanti l’architetto Dapretto. E alcuni ragionamenti andranno fatti sugli spazi esterni dell’ex caserma Beleno da destinare agli abitanti del rione. L’area complessiva è pari a 17mila metri quadrati. È quanto ha suggerito la Commissione nel corso del sopralluogo. «Sono spazi che vorremo lasciare alla collettività. Uno spazio attrezzato per il quartiere, un giardino, un’area giochi» assicura Dapretto.

«Sopralluogo positivo», commenta Pietro Faraguna (Pd), presidente della Quarta commissione. «Il trasloco dei vigili è previsto all’inizio del 2013. Una prospettiva ottimistica che noi vogliamo adottare. Bisogna essere ottimisti e non pessimisti. Il prezzo dell’opera è stato rispettato se non addirittura contenuto. Una cosa che non sempre accade anche dal progetto definitivo è passato parecchio tempo». Poco più di dieci anni. Il primo parere favorevole al trasferimento dei vigili risale all’agosto 2001. Il progetto definitivo fu approvato nel 2002. Il cantiere, secondo la previsione dell’allora assessore Giorgio Rossi, avrebbe dovuto chiudere nel 2005. Avrebbe, appunto.

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