Vigile del fuoco stroncato da un infarto a 47 anni

Si tratta di Giorgio Camolese, originario di Sagrado, residente a Romans d’Isonzo e in servizio al comando provinciale dei pompieri di Trieste. Inutili i tentativi del 118 di rianimarlo

Un improvviso quanto fatale malore, un infarto, ha spento questa mattina a Romans d'Isonzo, la giovane vita del vigile del fuoco Giorgio Camolese, di 47 anni, nativo di Sagrado ma residente dal 2006 a Romans, assieme alla sua compagna Silvia. Erano circa le 6.20, infatti, quando Camolese, dopo aver indossato la divisa di vigile del fuoco, si apprestava a lasciare l'abitazione per recarsi a Barcis, dove doveva partecipare ad un'esercitazione nazionale di Protezione civile sul rischio sismico “Nord-Est 2013”. Il destino, però a voluto che la sua vita finisse lì, senza che nessuno potesse aiutarlo, né la sua amata Silvia e nemmeno i sanitari del 118, che a sirene spiegate sono giunti immediatamente sul posto ma non hanno potuto far altro che constatare il decesso del Camolese.

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