Via all’iter delle convenzioni per l’Ospizio
GRADO. Venerdì scorso la giunta regionale ha approvato le regole per gli accreditamenti relativi alle convenzioni con le strutture sanitarie e di riabilitazione. Un passaggio importante che interessa direttamente anche l’Ospizio Marino. L’assessore regionale Maria Sandra Telesca ha precisato al consigliere regionale di Grado, Alessio Gratton, che ora spetta alla “Grado Riabilita”, che ha acquisito la struttura, presentare la relativa documentazione.
Sono due le procedure che devono essere eseguite. La prima è la richiesta di accreditamento per le cure riabilitative. La seconda riguarda il convenzionamento per la Rsa che dopo sei lunghi anni sta per tornare a Grado. Secondo gli esponenti regionali, per definire questo iter ci vorranno sicuramente alcune settimane. Subito dopo la Regione farà intervenire a Grado i componenti della specifica commissione di controllo per l’okay definitivo che non dovrebbe assolutamente presentare alcuna sorpresa.
Proprio recentemente l’assessore Telesca ha effettuato personalmente una visita alla struttura ammirando quanto è stato fatto, cioè il rifacimento totale dell’Ospizio Marino che è stato chiuso alla metà del mese di luglio di 6 anni fa. Una nuova struttura, dunque, moderna e attrezzata, indubbiamente molto ospitale e, come si sa, con vista panoramica sulla laguna, sul mare e sulla spiaggia della Costa Azzurra, dove il Comune ha già riservato un tratto per darlo in concessione all’Ospizio Marino, come in passato.
Sempre più vicini alla riapertura, dunque. Recentemente “Grado Riabilita” ha anche fatto partire le raccomandate per la richiesta di disponibilità ai 68 ex dipendenti per tornare a lavorare a Grado. Manca ancora un passaggio, peraltro molto importante. “Grado Riabilita” entro la fine di questo mese dovrebbe versare i 7 milioni e 400mila euro che ancora mancano per l’acquisizione della struttura. Entro questo termine dovrebbero consegnare nelle mani del commissario liquidatore, Enrico Guglielmucci, la documentazione del versamento intestata alla Fondazione Ospizio Marino.
In realtà, però, anche gli iter burocratici bancari sono a quanto pare un pò più lunghi (tutti attendono di ricevere la documentazione completa). Ecco perché non è escluso che ci sia qualche piccolo rinvio. Comunque la convinzione generale è che entro settembre tutto sarà definito completamente. Poi non rimarrà che pensare alla cerimonia inaugurale e quindi alla riapertura tanto attesa dalle migliaia di persone che in passato frequentavano con pieno giovamento l’Ospizio Marino.(an.bo.)
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