Vertenza Alcatel, Flextronics garantirà i livelli occupazionali per tre anni

La notizia è emersa dal vertice svoltosi in Regione. La società americana perfezionerà l'acquisto dello stabilimento triestino entro il primo luglio
Il blocco dei lavoratori Alcatel davanti allo stabilimento
Il blocco dei lavoratori Alcatel davanti allo stabilimento

TRIESTE  Flextronics perfezionerà l'acquisto dello stabilimento triestino di Alcatel entro il primo luglio, impegnandosi a garantire il mantenimento degli attuali livelli occupazionali (oltre 800 lavoratori tra dipendenti diretti, a termine e indotto) per i prossimi tre anni.

E' quanto è emerso dal confronto avvenuto nel pomeriggio in Regione, che ha visto riuniti attorno a un tavolo, tra gli altri, la governatrice Debora Serracchiani, il sindaco di Trieste Roberto Cosolini, i vertici di Alcatel e Flextronics (tra cui Fabrizio Magistrali, che diventerà il responsabile del progetto triestino per la società americana), i sindacati e una rappresentanza dei lavoratori.

Flextronics avrà un'esclusiva di cinque anni, prorogabili per altri cinque, nei confronti di Alcatel, ma potrà operare anche per altre aziende. L'obiettivo, hanno spiegato, è quello di fare dello stabilimento triestino un centro ottico di rilevanza mondiale.

Soddisfatta dell'incontro la governatrice Debora Serracchiani che ha però sottolineato come sia necessario arrivare alla sigla di un Accordo di programma tra le parti. La presidente del Fvg ha poi invitato i sindacati a far togliere ai lavoratori il blocco davanti all'ingresso dello stabilimento.

Le trattative ufficiali, intanto, progesuiranno al Mise il 3 giugno.

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