Vernice spray spruzzata su una capra ad Altura e sottratti degli attrezzi
trieste «Mi chiedo perché prendersela con un povero animale». Ruggero Giannella, il proprietario dell’azienda agricola di Altura con sede a pochi passi dalla pista ciclabile Cottur, è esasperato visto che nei giorni scorsi ignoti sono entrati nella sua proprietà, per l’ennesima volta, e oltre a rubare alcuni attrezzi hanno dipinto con la vernice spray una capretta.
«Purtroppo – racconta Giannella – subisco continuamente danni e furti. Anche nel periodo di Ferragosto qualcuno era entrato e aveva tagliato la rete, le capre erano scappate per le strade di Altura diventando anche un pericolo. Ora sono stufo, ho presentato non so quante denunce: così però non si può andare avanti».
Alcuni anni fa erano spariti anche 20 ovini mentre il 2 settembre scorso c’era stato un ulteriore raid con un nuovo taglio delle reti elettrificate (a basso voltaggio), che servono a evitare la fuga degli animali, visto che oltre agli ovini ci sono pure galline, oche, una mucca e in passato c’era un asino. «L’asino alla fine sono stato costretto a darlo via perché lo avevano fatto scappare. L’Azienda sanitaria – prosegue Giannella – fa numerosi controlli e ogni volta ha certificato che tutti gli animali sono tenuti bene. Questo ennesimo episodio è la goccia che fa traboccare il vaso perché è inaccettabile prendersela con una povera capra». —
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