Vergogna in via Alviano dopo le feste di laurea
Se le aree verdi della città e degli immediati dintorni, anche grazie alle giornate ecologiche oltre che ad una nuova sensibilità ambientalista, sembrano essere sempre più pulite, non altrettanto si può dire di alcune vie del centro cittadino. E la colpa, in questo caso, è di chi festeggia giustamente il traguardo della laurea, ma si dimentica poi di pulire gli esiti del proprio entusiasmo. Ha colpito l'attenzione di molti in città (anche sui Social Network) il pessimo ricordo che le feste di laurea hanno lasciato ad esempio in via Alviano lo scorso fine settimana. Lungo il marciapiede e subito fuori dal parcheggio del polo universitario, infatti, ancora ieri mattina si poteva ammirare il pessimo spettacolo che vedete in foto: lattine di birra, bicchieri di plastica, scatole di cartone e altri rifiuti abbandonati in bella mostra. E poi chiazze di farina, olio, uova e persino scatolette di tonno aperte. Non sono i resti di un pasto ma piuttosto dei tradizionali scherzi che i neo dottori subiscono durante la lettura del cartellone preparato dagli amici, il tutto abbondantemente innaffiato dall'alcool. Nulla di così grave o sconveniente, intendiamoci, a patto che poi si pulisca. Cosa che in via Alviano non è avvenuta, così come in altre circostanza in diversi altri punti della città. «Non è un fatto nuovo purtroppo, e anche in questo caso ho già segnalato la situazione di via Alviano agli operatori, che interverranno per pulire - dice l'assessore comunale Del Sordi -. Anni fa avevo già scritto una lettera ai presidi di facoltà, pregando loro di sensibilizzare in proposito i loro studenti, e lo farò nuovamente. Ma mi rendo conto che è una questione di sensibilità ed educazione dei singoli ragazzi, e non c'è molto da fare».(m.b.)
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