Venti webcam posizionate sui lampioni sorveglieranno Gusti di frontiera

“Gusti di frontiera” si avvicina e il Comune è all’opera anche sul fronte delle misure straordinarie per la sicurezza e le emergenze. In particolare in questi giorni l’amministrazione sta...
Bumbaca Gorizia 25_09_2016 Gusti di frontiera domenica pomeriggio © Fotografia di Ilaria Tassini
Bumbaca Gorizia 25_09_2016 Gusti di frontiera domenica pomeriggio © Fotografia di Ilaria Tassini
“Gusti di frontiera” si avvicina e il Comune è all’opera anche sul fronte delle misure straordinarie per la sicurezza e le emergenze. In particolare in questi giorni l’amministrazione sta predisponendo una serie di incarichi da affidare a realtà private che andranno a sommarsi a quelli legati alla sfera pubblica (forze dell’ordine, sanitari, etc.) . Nel dettaglio, la manifestazione continuerà ad essere trasmessa in diretta streaming come nelle precedenti edizioni attraverso 20 webcam installate su vari lampioni cittadini, con la creazione di una pagina web dedicata alla visione e un collegamento diretto alla sala di controllo dell’evento. Considerato inoltre che si ritiene ormai necessaria la copertura totale delle aree interessate dalla rassegna in rete con la Salus, la centrale operativa della Protezione civile, della Polizia Municipale e della Caserma Massarelli, la stessa ditta incaricata di questa operazione si occuperà anche di gestire le telecamere che serviranno alla sicurezza e al monitoraggio delle masse e degli affollamenti. Il Comune affida poi all’associazione Nuovo lavoro il servizio di gestione di viabilità, assistenza al pubblico e pulizia del parcheggio nella Sdag. La vigilanza antincendio spetterà invece al comando dei Vigili del fuoco di Gorizia.


Su tutto un altro fronte, una ditta di pubblicità si occuperà dell’installazione di 14 pannelli informativi che segnaleranno le vie di fuga all’interno della manifestazione. Infine due persone (o più) saranno incaricate della vigilanza notturna della manifestazione (incarico che prevede uno scambio tramite sponsorizzazione). Poco meno di 20mila euro invece andranno a coprire un ulteriore servizio di security privata che impiegherà ben 99 addetti. La spesa totale per tutte le voci è di circa 35mila euro.


Emanuela Masseria


Riproduzione riservata © Il Piccolo