Vent’anni da console francese: si chiude l’era record di Leggeri

Nominata il primo marzo 2000: «Una soddisfazione aver conservato la carica più a lungo di tutti a Trieste». Cambierà anche la sede, oggi in piazza Unità



È stata per vent’anni il punto di riferimento di tutti i francesi in transito a Trieste, delle istituzioni pubbliche della repubblica d’oltralpe, di quanti, in città, amano e diffondono la cultura francese. Ora però le regole che disciplinano il funzionamento dei Consolati francesi distribuiti in tutto il mondo le impongono lo stop e lei ovviamente deve adeguarsi. Per Christa Leggeri, che regge le sorti del Consolato francese di Trieste dal lontano 1° marzo del 2000, è giunto il momento di lasciare la carica e, con essa, un ventennio di ricordi, di esperienze, di conoscenze.

«Giovedì 30 sarà il mio ultimo giorno da console di Francia – spiega – e in questo momento sono tantissime le immagini, tantissimi i discorsi, gli appuntamenti che mi tornano alla mente. Con i miei vent’anni di servizio – precisa – sono stata, nei 251 anni di presenza del Consolato francese a Trieste, che fu inaugurato nel 1769, la titolare che ha conservato la carica più a lungo di tutti. Un riconoscimento di cui sono molto soddisfatta – aggiunge – ma sono altrettanto appagata dalle conoscenze che il ruolo mi ha permesso di fare e dalle esperienze che ho potuto maturare, che hanno fatto fra l’altro da corollario alla mia attività di insegnante di francese al Master di Scienze diplomatiche e internazionali di Gorizia».

Insomma un bilancio positivo, di cui Christa Leggeri ricorda volentieri le origini: «Ho sempre manifestato gratitudine alla marchesa Etta Carignani – riprende – che fu console di Francia a Trieste prima di me e che mi propose come sua sostituta. Ma oggi rivolgo un sentito grazie anche alle autorità locali, da quelle civili a quelle militari e religiose, alle forze dell’ordine – continua – perché in questi vent’anni tutti mi hanno sempre agevolato nello svolgimento delle mie mansioni». Ma Christa Leggeri non è stata solo console di Francia: nel corso del suo mandato, per sei anni è stata anche responsabile della Segreteria del Corpo consolare di Trieste, affiancando il Decano, Enrico Samer, e il suo vice, Francesco Slocovich. Un compito importante, di coordinamento e raccordo.

A tutto questo Christa Leggeri ha sempre abbinato la grande passione per la cultura francese, operando nell’ambito dell’Alliance francaise, la rete che promuove la lingua francese e le culture francofone nel mondo, fondata nel 1883 da Jules Verne, Louis Pasteur e Ferdinand de Lesseps. «Di Alliance francaise sono e resterò socia – conferma la console – perché in tale ruolo posso cercare di contribuire ad allargare i confini della presenza della cultura francese». In parallelo alla conclusione dell’attività consolare di Christa Leggeri, chiuderà anche la sede del Consolato di piazza dell’Unità d’Italia. «Il nuovo console, che spero sarà nominato a breve – conclude –, aprirà una sede nel luogo che riterrà più opportuno. Per il momento, gli interessati si potranno rivolgere al Consolato francese di Venezia o a quello generale di Milano». —



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