Venduta all’asta l’Isola dei Orbi a Grado, la perla della laguna

Ad aggiudicarsela per 519 mila euro un creditore friulano della precedente proprietà, la Magic spa Grandi Magazzini, poi dichiarata fallita

Antonio Boemo
Uno scorcio dell’Isola dei Orbi nella laguna di Grado
Uno scorcio dell’Isola dei Orbi nella laguna di Grado

È andata all’asta una delle belle e grandi isole della laguna di Grado, l’Isola dei Orbi. Un creditore della Magic spa - Grandi Magazzini, la società proprietaria dell’isola di recente dichiarata fallita, se l’è aggiudicata per 519 mila euro oltre alle spese. Top secret la sua identità: si sa solo che è della Bassa friulana. L’asta è stata gestita dall’Istituto Vendite Giudiziarie Coveg di Udine.

Un’isola splendida

L’isola era (oggi lo è di meno tanto che serviranno parecchi soldi per sistemarla) indubbiamente splendida: in origine infatti il proprietario Giovanni Marin – conosciuto, per le sue continue invenzioni e intuizioni, come Giovanni “Archimede” – la teneva come un gioiellino. L’isola si sviluppa su una superficie di oltre 35 mila metri quadri e oltre ad una grande valle da pesca con al centro un isolotto artificiale con gazebo collegato alla terraferma della stessa isola con un pontile, è dotata anche di tre fabbricati adibiti a cucina e alloggi per un totale di 183 metri quadri coperti.

Il vecchio proprietario

Proprio il proprietario originario, Giovanni “Archimede” Marin, deceduto a 71 anni, nel 2006 aveva creato anche un pozzo artesiano che la rende autosufficiente. In seguito sono arrivati anche i pannelli solari che ne garantiscono l’autosufficienza anche dal punto di vista energetico.

Per diversi anni (fintanto che la proprietà è rimasta in mano gradese) l’isola è stata anche al centro di appuntamenti teatrali, feste e incontri di ogni genere con la presenza di tanta gente.

Un luogo di eventi

Giovanni Archimede sapeva creare allestimenti eleganti e appropriati ai vari tipi di eventi e coglieva sempre l’occasione per parlare della laguna che amava visceralmente tanto che si era anche autocostruito una casa galleggiante per girarla e viverla come si deve. Grazie alle sue capacità manuali e tecniche (aveva persino aperto un negozio di ferramenta in riva San Marco) e grazie soprattutto alla sua bontà, si è sempre reso disponibile ad aiutare tutti, Comune e Parrocchia compresi.

La prima vendita

Nonostante il suo amore per la laguna e per la sua isola dei Orbi, tanti anni fa, a fronte di un’importante offerta, aveva finito per vendere l’isola a un gruppo di austriaci che volevano probabilmente sfruttarla dal punto di vista turistico. Nulla di tutto questo però è avvenuto tanto che, in seguito, a comperarla ci furono i titolari della Magic spa (soscietà, come detto, poi fallita), che ora se la sono vista assegnare all’asta a un loro creditore.

Gli altri lotti

Nella stessa vendita all’incanto sono stati battuti anche altri lotti della medesima liquidazione: un terreno a Cassacco valutato 619 mila euro e un’abitazione signorile di 910 metri quadri a San Giorgio di Nogaro stimata 445mila euro. È rimasta al momento invenduta invece una villa di 783 metri quadri a Mortegliano.

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