Vandali al nuovo parco di Staranzano

Inaugurato neanche 2 mesi fa. Giochi distrutti, tavolo con panchina divelti dal cemento. M5s attacca: servono le telecamere
Le altalene del parco giochi di Staranzano danneggiate dai vandali (Bonaventura)
Le altalene del parco giochi di Staranzano danneggiate dai vandali (Bonaventura)

STARANZANO. Due altalene fuori uso, una panchina e un tavolo divelti, un cavalluccio a dondolo con le molle manomesso. A neanche due mesi dall’inaugurazione, hanno fatto incursione i vandali al “Parco giochi per tutti i bambini”, realizzato dal Comune nel giardino attorno all’area scolastica in via Brigata Fratelli Fontanot. I danni ammontano a quasi tremila euro. «La panchina - spiegano in Comune - è stata proprio “strappata” da terra, per cui bisognerà rifare la pavimentazione in cemento speciale. Anche gli altri danni sono stati fatti di proposito usando impropriamente le altalene e il dondolo. Dispiace per i bambini perché rimarranno senza fino a quando i giochi non verranno riparati o sostituiti». L’area è stata presa di mira di notte, nel fine settimana. Non ci sono testimoni e anche questa volta gli autori, ubriachi o balordi che siano, si sono divertiti così, spaccando le strutture pubbliche. E ancora una volta la faranno franca.

Inevitabile la polemica del Movimento 5 Stelle, che già prima dell’inaugurazione aveva chiesto più volte l’installazione di un impianto di videosorveglianza. «Ora basta - afferma Daniele Deiuri dei “5 Stelle” -. L’amministrazione non ci ascolta. Se continua questo disinteresse siamo pronti, sentite altre forze, a chiedere le dimissioni dell’assessore Erika Boscarol, nonchè a valutare la sfiducia del sindaco. Dopo aver sfidato i vandali sistemando un cartello di legno, il Comune si trova nuovamente sconfitto da qualche piccolo delinquente annoiato. Sono 3 anni - continua - che chiediamo misure adeguate per la salvaguardia del bene pubblico, senza essere in grado di intraprendere una sola iniziativa utile allo scopo, se non il taglio del nastro. Un tavolo di legno nuovo divelto dalla sede e imbrattato a bomboletta, altalene usate impropriamente dagli adolescenti, giochi a molle danneggiati e scritte sulle strutture ludiche - aggiunge -: questo è il risultato dopo che alla nostra richiesta di telecamere è stato risposto “picche”, dopo che il Comune s’è immortalato a paladino dell’educazione radical chic dove i vandali sono considerati testualmente “adolescenti annoiati”, lasciati liberi di sfogare l’estro artistico sui beni della cittadinanza».

Deiuri fa presente che dall’assessore Erika Boscarol aveva avuto solo la promessa di un intervento educativo ad hoc negli istituti scolastici, che ad oggi non c’è stato. «La maggioranza - continua Deiuri - non ha voluto considerare nessuno strumento dissuasivo verso questa tipologia di reati per non rendere Staranzano “un Grande Fratello”, cosa anacronistica nell’epoca dove la quasi totalità dei crimini viene scoperta attraverso le nuove tecnologie». Il gruppo consiliare ripresenterà la mozione per l’installazione di un adeguato sistema di videosorveglianza in tutta l’area del comprensivo. «Sarebbe opportuno - dice Deiuri - un esame di coscienza di tutta la maggioranza e magari un contributo volontario prelevato dalle indennità di carica ricevute per le riparazioni del parco giochi, per dare l’esempio».

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