Vandali a Opicina: denunciati tre minorenni

Identificati dalla polizia locale i giovanissimi autori dei raid ai ricreatorio Fonda Savio e al centro civico di Opicina.Multe da mille euro per ogni imbrattamento a carico dei genitori
Un vigile urbano in una foto di archivio
Un vigile urbano in una foto di archivio

TRIESTE Tre minorenni di Trieste sono stati individuati come i presunti responsabili di alcuni atti vandalici al Ricreatorio comunale «Fratelli Fonda Savio» e al Centro Civico di Opicina. L'operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica per i minorenni di Trieste, è stata condotta dal Nucleo di Polizia Giudiziaria e il quarto Distretto territoriale della polizia locale di Trieste.

La Circoscrizione aveva segnalato una serie di danneggiamenti alle strutture comunali: impianti di condizionamento rotti, arredi del campo giochi e suppellettili interni danneggiati, manomissione dell'impianto elettrico, imbrattamenti sui muri e sul manto di erba sintetica del parco giochi.

Isolando un «tag» nelle scritte, i vigili urbani sono risaliti ai due responsabili degli atti vandalici e all'autore degli imbrattamenti con vernice spray, sequestrando bombolette, squeezers, pennarelli indelebili, flaconi di vernice, supporti digitali e schizzi del tag appuntati su fogli e quaderni.

Oltre al procedimento penale, il Regolamento di Polizia Urbana prevede una multa da mille euro per ogni imbrattamento, di cui dovranno rispondere i genitori dei tre ragazzi.

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