Valentina non ce l'ha fatta: morta la giovane investita dall'auto pirata

Il decesso della 24enne all'ospedale di Udine dopo 15 giorni di agonia. Già autorizzato dalla famiglia l'espianto degli organi. Era stata investita in pieno centro da un operaio 33enne, denunciato per omissione di soccorso
Valentina Pugliese in una foto tratta da Facebook
Valentina Pugliese in una foto tratta da Facebook

Valentina Pugliese, la 24enne gradiscana travolta due settimane fa da un'auto pirata tra piazza Unità e viale Regina Elena, non ce l'ha fatta. Il cuore della ragazza ha cessato di battere nel pomeriggio. Già autorizzato dalla famiglia l'espianto degli organi per la donazione.

L'investitore è stato rintracciato la mattinata successiva: si tratta di un operaio 33enne di Mariano del Friuli, Massimiliano Cesari, che era stato denunciato per omissione di soccorso e fuga. L'incidente era avvenuto alle 22.15 del 17 novembre tra i bar Al Commercio e Emopoli. In quel momento stava piovendo. La Pugliese era accanto alla sua auto, una Panda color blu, e stava salendo quando in direzione di Sagrado era sopraggiunta un'altra Panda di color verde, condotta da Cesari, che aveva investito la giovane che si era trovata schiacciata tra le due auto ed era stata poi trascinata sull'asfalto per alcuni metri.

La Panda verde aveva poi proseguito la corsa, inseguita da un'altra auto i cui occupanti avevano assistito all'investimento. La Panda di Cesari, dopo aver percorso viale Regina Elena, si era infilata nelle stradine del parco della Rotonda, che sono interdette al traffico veicolare, puntando poi verso via Gorizia e immettendosi sulla Mainizza da dove poi aveva fatto perdere le tracce.

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