Valanga a Sella Nevea, estratto vivo uno scialpinista
SELLA NEVEA Uno scialpinista di nazionalità slovena è stato travolto mercoledì mattina da una valanga che si è staccata sul monte Canin, a Sella Nevea. Secondo le primissime informazioni, lo straniero è stato estratto vivo dalla massa di neve che lo ha sommerso. L'escursionista avrebbe riportato ferite a una gamba. I soccorsi sono in atto da parte del soccorso alpino della Guardia di Finanza di Sella Nevea. Sul posto anche l'elisoccorso del 118 di Udine.
La valanga, secondo quanto riporta il Soccorso alpino del Friuli Venezia Giulia, si è staccata a una quota di circa 1.600 metri, in una zona al di fuori delle piste battute. Il punto si trova nei pressi del luogo denominato Pic Maiot, corrispondente a circa metà delle piste di Sella Nevea.
Nello stesso comprensorio del Canin il 4 febbraio scorso si era staccata un'altra valanga, che aveva travolto due scialpinisti facenti parte di un gruppo di sette escursionisti. Il più grave dei due, Michele Fedele, 41 anni, era morto due giorni dopo all'ospedale di Udine. Ieri la Protezione civile del FVG aveva aumentato sul monte Canin la previsione di pericolo valanghe a forte, grado 4 su scala di 5.
Riproduzione riservata © Il Piccolo