Valanga a Pramollo, travolti (ma salvi) due sciatori

Grave imprudenza per tentare il fuori pista nonostrante l'elevato pericolo di slavine, entrambi sommersi dalla neve. Uno dei due è riuscito a emergere e a estrarre anche l'altro: stanno bene, ma dovranno pagare le salatissime spese per il trasporto in elicottero all'ospedale
Pramollo: il complesso sciistico del Monte Gartnerkofel
Pramollo: il complesso sciistico del Monte Gartnerkofel

TRIESTE Poteva finire in tragedia l’infortunio sciistico capitato a due giovani cugini di Hermagor, travolti da una valanga, mentre sciavano nel comprensorio di Nassfeld-Pramallo, in Carinzia. Il fatto è accaduto verso mezzogiorno di giovedì 18 febbraio, sulle pendici del Gartnerkofel.

Sono riusciti entrambi a liberarsi in tempo dalla massa nevosa, in circostanze che sono ancora in corso di accertamento I due erano saliti con la seggiovia quadriposto che prende il nome dal monte Gartnerkofel. Dalla stazione superiore si erano spostati poi a piedi, per raggiungere la pista Fis, chiusa agli sciatori proprio per l’elevato rischio di valanghe. Non erano stati i soli a sfidare la sorte, mettendo a repentaglio la propria vita per provare l’ebrezza del free ride: lungo il canalone c’erano le tracce di chi li aveva preceduti.

Mentre scendevano lungo quel tratto piuttosto ripido, si è staccata una valanga lunga 150 metri e larga 20 che ha travolto entrambi. Uno dei due si è trovato sotto quasi due metri di neve, mentre il compagno è riuscito a rimanere in superficie. È stato lui a dare immediatamente l’allarme e a mettersi a scavare con le mani per liberare l’amico sepolto. Il recupero è miracolosamente riuscito. In che modo è ancora da chiarire. Non si sa se sia stato lo stesso sciatore uscito indenne dalla valanga a riportare l’amico alla luce o se abbiano dato una mano anche due sciatori norvegesi che avevano visto la scena da vicino.

Sul posto, in ogni caso, erano state mandate anche le squadre di soccorso carinziane e si erano levati in volo due elicotteri del servizio sanitario e altri due della polizia austriaca. Con quelli i due giovani sono stati trasportati all’ospedale di Villaco, dove risultano entrambi in buone condizioni.

Tutto è bene quel che finisce bene, anche se i due giovani di Hermagor pagheranno cara la loro imprudenza: in Austria il soccorso con l’elicottero non è gratis e, considerando il numero degli elicotteri impiegati e i tempi di volo da Nassfeld a Villaco, si può presumere un costo superiore ai 10.000 euro.

Su tutto l'arco alpino nordoriental, sia sul versante italiano sia su quello austriaco e sloveno, l'allerta per le valanghe è massimo: le recenti abbondanti precipitazioni nevose, il vento forte in quota e le temperature piuttosto elevate rappresentano la condizione peggiore per azzardare il fuori pista o le escursioni di sci alpinismo.

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