Va in vacanza a Cuba ma torna con la Dengue: scatta la disinfestazione ad Aprilia
APRILIA Torna da Cuba con la febbre Dengue e in città scatta immediato il protocollo previsto dal piano di sorveglianza e risposta ai virus trasmessi da zanzara stilato dal Ministero della salute.
Già nella serata di ieri è stato avviato un intervento di disinfestazione: la zona interessata sarà quella di via dello Scirocco nella località turistica di Aprilia Marittima. Un intervento dunque circoscritto alla zona dove risiede il ventenne che ha contratto il virus. La conferma che si tratta di un contagio da Dengue è arrivata solo nel pomeriggio di giovedì. Quel giorno è scattata dunque la reazione del dipartimento di prevenzione dell’ex Azienda sanitaria 2 Bassa Friulana Isontina, che ha avviato le procedure del caso. Sarà, infatti, l’azienda – proprio come accaduto un anno fa con i casi di virus Nile – a incaricare una ditta specializzata per l’azione di disinfestazione.
Il giovane che ha contratto il virus Dengue ai primi di settembre si è recato a Cuba per un periodo di vacanza, e qualche giorno dopo il rientro in Friuli ha accusato alcuni sintomi simil-influenzali. All’inizio non sembrava niente di strano. È stata la persistenza di questo status a indurre il ragazzo a rivolgersi a una struttura ospedaliera, dove i successivi accertamenti hanno confermato il contagio. Considerato il tempo di incubazione del virus, è molto probabile che il contagio sia avvenuto quando il giovane (che sta meglio ed è già stato dimesso dall’ospedale) si trovava ancora a Cuba.
In questi casi, comunque, il protocollo del Ministero prevede che entro le 24 ore successive alla scoperta del virus si proceda con una disinfestazione capillare, come quella attuata dalle 23 di ieri sera nella località di Aprilia Marittima, in un raggio di circa 200 metri attorno alla via dove risiede il giovane.
Per avvisare la cittadinanza, fornendo indicazioni sul comportamento da tenere durante le operazioni di disinfestazione, nella tarda mattinata di ieri il Comune ha emesso un’ordinanza a firma del sindaco Daniele Galizio. Visto il breve lasso di tempo a disposizione per poter informare i residenti, l’amministrazione comunale ha organizzato per il pomeriggio di ieri il passaggio, nelle zone residenziali interessate dal provvedimento, di un automezzo con megafono per impartire le indicazioni sul comportamento da tenere, riferito soprattutto alla chiusura delle finestre, alla copertura di piante da orto e da frutta e all’attenzione da porre nei confronti di ciotole e abbeveratoi degli animali domestici.
In una nota a firma congiunta del sindaco, Daniele Galizio, e degli assessori alla salute Luca Abriola e all’ambiente Piercarlo Daneluzzi, l’amministrazione comunale ha inteso rassicurare la popolazione circa il contagio che «non si sarebbe verificato nel territorio comunale di Latisana, bensì nel paese di Cuba – scrive il Comune – per manifestarsi solo successivamente qui in loco. Questo intervento – prosegue la nota riferendosi alla disinfestazione che sarà attuato solo in assenza di pioggia – si aggiunge a quelli già attuati negli scorsi mesi dal Comune di Latisana insieme alla Regione». —
Riproduzione riservata © Il Piccolo