Uno stormo di gru trova casa alla Cona
STARANZANO. Ferragosto speciale all’isola della Cona con un regalo a sorpresa per i visitatori. Un paio di giorni fa è stata avvistata una ventina di gru la cui provenienza potrebbe essere l’Estonia, che stazionano per un paio d’ore al giorno dinanzi all’osservatorio della Marinetta, poi prendono il volo e dopo qualche ora qualcuna rispunta sulla terraferma. Scoperte anche colonie di aironi e di garzette.
Il simpatico e vivace “chiacchiericcio” per la presenze di queste specie notato dalle guide della Riserva naturale, sta diventando un’ulteriore attrazione per i turisti che frequentano l’area protetta, già ricca di bellezze naturali.
I movimenti degli stormi, poi, sono una gratificazione impagabile per i birdwatcher che con macchine fotografiche fornite di potenti obiettivi, cercano di fissare immagini rare ed esclusive, oppure si limitano a osservare la fauna volatile “armati” di binocoli. Questo, infatti, è il momento giusto poiché c’è un movimento nella Riserva diverse specie, come sottolinea il direttore della Stazione biologica della Cona, Fabio Perco, visto che è già in atto la migrazione di agosto.
«Inoltre, in questo periodo secco – spiega Perco – per evitare problemi di acqua alle diverse specie di uccelli presenti, spesso, in attesa della pioggia, acceleriamo l’evaporazione di alcuni piccoli bacini che vengono svuotati e riempiti con acqua fresca che prendiamo dai pozzi artesiani».
Per la Rogos, la cooperativa che gestisce la Riserva naturale, la settimana di Ferragosto registra un afflusso costante di gente. «Oltre ai visitatori locali che in questo periodo però preferiscono più il mare – spiega Marko Zupan, vicepresidente della cooperativa – ci sono italiani dal Triveneto, ma soprattutto stranieri come austriaci, tedeschi, inglesi (forse villeggianti a Grado), ma anche sloveni e croati che si avventurano esplorare la Riserva.
Molto gettonate le visite a cavallo in sella ai mansueti Camargue – continua Zupan – sia da parte degli adulti che dei bambini. Prevediamo un aumento di visitatori specie in queesto fine settimana».
Al Centro visite, poi, con le zone ombrose c’è anche un grande parco giochi per bambini dove le famiglie possono trascorrere in tranquillità giornate intere immersi nella pace della natura, respirando aria pulita e lontano dai rumori della città.
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