Una ditta pulisce la ciclabile e butta i rifiuti nel torrente
Puliscono la scarpata di via Ponziana e gettano il materiale nel torrente vicino al ponte della ciclo-pedonale in zona Altura. Scena quasi da non credere quella immortalata da un cittadino triestino che ha colto in flagrante alcuni operai della Sever di Udine, la ditta che hai in appalto la manutenzione del verde e dei cigli stradali lungo la rete stradale provinciale. Lo scatto che ha immortalato l'incredibile episodio è inequivocabile: gli operai, saliti sul furgone della ditta friulana, hanno iniziato a spalare il materiale raccolto qualche centinaio di metri prima vicino all'ospedale “Burlo Garofolo” scaraventandolo giù dal ponte della ciclopedonale “Cottur” e riversandolo così nel “patok” sito nella zona di Altura. Alla luce del sole, come se nulla fosse. La vicenda ha avuto subito un'eco politica in seguito all'interrogazione presentata dal consigliere provinciale del Pdl Claudio Grizon alla presidente Maria Teresa Bassa Poropat.
Tra le richieste avanzate quali siano le procedure di controllo adottate dagli Uffici provinciali sui lavori appaltati e se, nel caso in questione, qualche funzionario dell’Ente abbia monitorato l’attività svolta dagli operai, e “se non si ritiene opportuno verificare le modalità di svolgimento dell’appalto e, nel caso, imporre alla Ditta maggiori oneri e responsabilità”. Pronta la replica dell'assessore Vittorio Zollia: «Gli Uffici a fronte della segnalazione, già pervenuta antecedentemente all’interrogazione, hanno provveduto alla necessaria messa in mora della ditta e continueranno a monitorare con attenzione il prosieguo delle attività». Da Palazzo Galatti è arrivata la conferma dunque che gli operatori stavano effettivamente procedendo allo spargimento di una parte del cippato derivato da una operazione di pulizia della scarpata di via Ponziana, anche «se la gran parte era stata richiesta dal proprietario di un fondo nelle vicinanze per la stesa dello stesso sul terreno di proprietà». Per la Provincia la ditta friulana ha operato autonomamente: non v'è stata alcuna disposizione perché operasse in tal modo, tanto che il comportamento è stato già contestato alla Sever. La responsabilità è sicuramente dell'esecutore delle lavorazioni. Ma gettare del cippato lungo il corso di un torrente che conseguenza comporta? «Nel caso specifico, trattandosi di "cippato" esso non può aver provocato ostacoli al fluire del torrente né aver provocato danni all'ambiente – fanno sapere dagli Uffici tecnici della Provincia – rimane il fatto comunque che la Ditta è stata richiamata evidenziando che il ripetersi di situazioni simili può costituire motivo di risoluzione del contratto»
Altri quesiti sorgono spontanei: c'è la possibilità che il materiale venga recuperato, ma soprattutto è la prima volta che gli operai della Sever di Udine gettano i residui della pulizia della ciclo-pedonale nei torrenti che percorrono la zona? “Data la quantità e la natura del materiale non è possibile procedere al recupero. Il controllo del lavoro è affidato a due dipendenti della U.O. Viabilità dell'Area Servizi Tecnici, comunque ad oggi - assicura la Provincia - non si sono mai verificati situazioni simili e la Ditta ha sempre ottemperato alle disposizioni degli addetti al controllo ed alle clausole contrattuali». Insomma la ditta sicuramente non ha operato secondo le previsioni contrattuali in quanto non ha distribuito il "cippato" sulla superficie lavorata.
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