Un testo rap degli studenti contro la violenza sulle donne



Un testo rap per parlare di lotta alla violenza sulle donne, ma più in generale di rispetto tra i sessi, pur nelle diversità. La promozione di pari opportunità tra uomo e donna si fa anche in questo modo, lavorando con i ragazzi, utilizzando linguaggi a loro vicini. Il Comune di Palmanova investe sulle giovani generazioni in questo campo e collabora con le scuole. «Quest’amministrazione – spiega Simonetta Comand, assessore alle pari opportunità – vuole essere presente in modo trasversale e in funzione preventiva contro la violenza sulle donne. Per questo abbiamo messo in campo diversi interventi, in più direzioni. Nelle scuole, ad esempio, abbiamo contribuito a promuovere una cultura basata sulla valorizzazione delle differenze, sulla parità e il rispetto di sé e dell’altro». Il Comune (assessorati a pari opportunità e formazione) ha infatti sostenuto, utilizzando i fondi messi a disposizione dalla Regione, il progetto dal titolo “ImPari a scuola: calibriAmo le parole, adottiAmo il linguaggio del rispetto”.

Le attività sono state svolte con gli studenti del triennio degli istituti Einaudi e Mattei che sono stati invitati a una riflessione sugli stereotipi di genere contenuti nel linguaggio quotidiano, nelle immagini, nei testi delle canzoni. «Guidati da esperti – spiega l’assessore alla formazione Adriana Danielis – gli studenti hanno ragionato sul linguaggio del rispetto e hanno prodotto brevi frasi, aforismi su queste tematiche che poi sono stati rielaborati in un testo rap, cifra stilistica ed espressiva molto diffusa e apprezzata nel mondo giovanile».

L’iniziativa si è svolta in collaborazione con il Centro Sos Rosa di Gorizia. Il contributo regionale servirà inoltre per incrementare il patrimonio librario della biblioteca “A. Muradore” con testi che sconfiggano i pregiudizi di serie e promuovano le pari opportunità e la parità di diritti. Romanzi, libri che raccontano storie di donne, film, con un occhio particolare per le opere più indicate per le fasce più giovani degli utenti, sono stati comprati nel 2018 e quest’anno l’acquisto si ripeterà. —



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