Un nuovo resort sull’isolotto di Parenzo

PARENZO. Sull’isolotto di San Nicola, raggiungibile dalla riva cittadina di Parenzo in cinque minuti di navigazione, è iniziata la ristrutturazione degli impianti turistici finora molto trascurati, tanto che diverse strutture erano abbandonate da 30–40 anni. L’investimento, che dovrebbe concludersi entro maggio 2015, ammonta a 25 milioni di euro ed è a carico dell’azienda locale Riviera Adria, satellite del Gruppo Valamar.

La suggestiva destinazione, una volta ultimato il restyling, cambierà il nome in Valamar Isabella Island Resort. Un nome tutt’altro che casuale: Isabella era la moglie del marchese Benedetto Polesini che, ancora nel 1886, iniziò sull’isola la costruzione del suo castello, opera dell’architetto Catullo Bisi. E che gli diede il nome della consorte. Nelle vicinanze sorgono i resti della torre Lanterna, eretta nel 1403 dai veneziani, sulla quale di notte veniva acceso il fuoco per indicare alle navi l’accesso nel porto di Parenzo. Proprio la torre, una volta restaurata, avrà la funzione di belvedere. L’isola, anticamente, portava il nome di Sant’Anastasio. Ma nel 1481 quel nome venne cambiato in San Nicola visto che barche e galere appena varate si mettevano sotto la protezione del Santo di Bari.

I lavori in corso d’esecuzione sono molteplici. Nei settori occidentale e meridionale dell’isola si stanno infatti rifacendo i bungalow “Splendid” costruiti negli anni Sessanta, agli albori del turismo di massa, e la depandance “Miramare”. Sia i primi che la seconda sono chiusi da oltre vent’anni. Tra la depandance e il Castello Isabella verrà costruita una piscina. Questa prima fase dovrebbe venire completata entro Pasqua 2014.

Nella fase successiva si procederà alla ristrutturazione del Castello e dell’albergo Fortuna. A lavori ultimati le capacità ricettive saliranno a 520 posti letto e la classificazione della struttura passerà dalle tre stelle attuali a quattro stelle plus. La clientela alla quale si punterà sono le coppie e le famiglie con bambini piccoli e adolescenti alla ricerca di un ambiente all’insegna della storia e della tradizione con un tocco di lusso.

Uno dei punti di forza dell’isola sarà la gastronomia. In programma anche inoltre la ristrutturazione dello scalo traghetti e dello stesso battello che fa la spola continua con la terraferma.

(p.r.)