Un maxi-grattacielo nel rione Semedella divide Capodistria

Presentato il progetto per un immobile di venti piani Ma i residenti temono di perdere la vista sul mare
Di Franco Babich

CAPODISTRIA. Un nuovo ambizioso progetto architettonico sta facendo discutere i capodistriani: nel rione di Semedella, nell'area dell'ex rimessa delle corriere della »Slavnik«, a poche decine di metri dalla chiesa della Beata Vergine delle Grazie – tradizionale punto di ritrovo degli esuli capodistriani – l'impresa “Dar” di Bertocchi vorrebbe costruire un grattacielo, e sta cercando investitori. Il progetto è stato presentato nei giorni scorsi , e in marzo sarà illustrato agli abitanti della zona. Non sarebbe un grattacielo qualsiasi, bensì il grattacielo più alto di Capodistria: venti piani, poco più di sessanta metri di altezza, spazi commerciali nel pianoterra, centocinquanta appartamenti nei piani superiori, un garage sotterraneo da 500 posti macchina. E una piscina sul terrazzo.

L'intero impianto sarebbe inoltre collegato al lungomare di Semedella con un cavalcavia oltre la superstrada. Il valore del progetto è stimato a 40 milioni di euro. Le autorità comunali per il momento sembrano essere favorevoli, ma sarà decisivo il parere degli abitanti del rione di Semedella, che dovrebbero rinunciare alla vista sul mare.

Se la popolazione darà luce verde, si procederà alla modifica del Piano regolatore. In quel caso, se si troverà chi è disposto a investire, il grattacielo potrebbe essere costruito nell'arco di un paio di anni. Alojz Gregorcic, promotore dell'iniziativa da parte della “Dar” - proprietaria di 8mila metri quadri nell'area interessata, superficie che è circa la metà di quella necessaria per la nuova struttura, è convinto che il momento per costruire sia propizio, nonostante la crisi del settore edile. Il grattacielo verrebbe infatti a trovarsi in una zona di grande circolazione di automobili e persone, e con l'ultimazione del tunnel di Monte San Marco, sulla futura superstrada Capodistria – Isola, la sua collocazione diventerebbe ancora più interessante. Anche i prezzi delle abitazioni, in base alle stime attuali, dovrebbero essere sostenibili: si parla di 2.500 euro per metro quadro. Ben più cauti, per il momento, sono gli abitanti del rione di Semedella, che il mese prossimo avranno l'opportunità di vedere anche le simulazioni della »nuova vista« dalle loro case in caso venisse costruito il grattacielo, vero banco di prova per i suoi ideatori.

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