Un cuore di 3mila ortensie omaggio a Papa Francesco

L’arazzo realizzato dalla Scuola fioristi di Isola Morosini decorerà il palco allestito a Redipuglia. Il sindaco Caruso invita i cittadini a regalare i fiori dei propri giardini
La preparazione dell'omaggio al papa alla Scuola fioristi
La preparazione dell'omaggio al papa alla Scuola fioristi

La Scuola Fioristi Fvg di Isola Morosini sarà responsabile per l’allestimento floreale, in occasione della visita del Santo Padre a Redipuglia. Tutto è iniziato qualche mese fa, quando i responsabili della Scuola fioristi hanno espresso alla segreteria del prefetto di Gorizia il desiderio di omaggiare con i fiori la visita del Papa. Dopo una serie di contatti con il Comando militare dell’Esercito di Trieste, sopralluoghi al Sacrario, fotografie, idee, spunti e incontri con il cappellano militare don Giuseppe Ganciu, coordinatore per la visita del Santo Padre in Friuli Venezia Giulia, che con entusiasmo è stato partecipe in questa avventura, è nato il progetto definitivo. Con un significato e una motivazione ben precisi, come ogni lavoro realizzato dalla Scuola.

IL progetto della decorazione dell'altare
IL progetto della decorazione dell'altare

«La messa che il Santo Padre officerà sarà dedicata alla pace e quindi anche all’amore e alla serenità - afferma la direttrice della Scuola fioristi, Rossella Biasiol -, due parole che hanno una forma e un colore ben precisi: il blu, colore della serenità e dell’armonia, il cuore, forma per eccellenza dell’amore».

L’arazzo floreale che decorerà il palco a Redipuglia avrà, quindi, la forma di un cuore di 16 metri di larghezza e di 6 metri di profondità. Papa Francesco salirà verso l’altare attraverso questo meraviglioso cuore, che porterà le sfumature dal bianco (colore liturgico per la giornata) al blu notte. L’arazzo vegetale verrà realizzato in parte nella sede di Isola Morosini e in parte sul Sacrario di Redipuglia durante la notte tra venerdì 12 settembre, per essere pronto entro le 6 di sabato 13 settembre.

Per realizzare l’enorme opera floreale servono 3mila ortensie e, quindi, il Comune di San Canzian d’Isonzo, nel cui territorio ha sede la Scuola fioristi, si è mobilitato per primo, chiedendo alla cittadinanza di collaborare raccogliendo e portando in municipio i fiori. Da qui l’appello del sindaco Silvia Caruso rivolto a cittadini e associazioni comunali, mettendo a disposizione l’atrio del municipio quale punto di raccolta.

Molto attive si stanno inoltre dimostrando le parrocchie comunali, che già si sono mobilitate per aiutare la Scuola fioristi. «La richiesta di Rossella Biasiol, direttrice della Scuola fioristi, mi è piaciuta subito - afferma il sindaco Silvia Caruso -. È davvero bella l’idea di regalare l’allestimento del palco e di realizzarlo utilizzando qualcosa che già abbiamo in casa: le ortensie che sono fiorite nei nostri giardini durante l’estate ora diventeranno elemento decorativo per la pace e la giustizia». Il sindaco sottolinea anche la scelta di «orientarsi verso un fiore umile e povero che da solo dice poco, ma che unito ad altri 3mila dello stesso tipo darà vita a un colpo d’occhio unico. «È una scelta che esprime esattamente il sentimento che sta animando i tanti incontri di preghiera, in vista della visita del Santo Padre, che hanno luogo nelle nostre parrocchie», rileva ancora il sindaco. I fiori potranno essere consegnati entro il venerdì, tutti i giorni dalle 9 alle 12, nella sede del Comune a Pieris, oppure nella sede della Pro loco a San Canzian d’Isonzo, in via Trieste 12, oggi (mercoledì) dalle 17.30 alle 19.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo