Un “b&b” con vista mare nelle sale del California Inn

Ai triestini, da sempre affezionati a quel locale, che prima della ristrutturazione era meta di ritrovo e di divertimento, la notizia del rilancio non può che far piacere. Da troppo tempo il California Inn era ormai tagliato fuori dalle liste dei luoghi dove bere qualcosa, godersi un pomeriggio di sole, e mangiare un gelato o un toast guardando il mare. Eppure la sua posizione è strategica: alle porte della città, nel cuore della zona scelta da migliaia di amanti della tintarella e a due passi dal Castello di Miramare.

L’attività prevalente della Blitz srl è l’acquisto, anche tramite locazione finanziaria, la vendita, la concessione in affitto e, in generale, la gestione di beni immobili con qualsiasi destinazione. Anna Illy, socio unico della srl con capitale sociale di 10 mila euro, deciderà ora a quale attività destinare l’immobile. E non è escluso, come detto, che venga convertito almeno in parte, in una struttura ricettiva: b&b o residence. Progetti alla mano, e verificata anche la possibilità o meno di elevare di un piano l'immobile, si progetterà il nuovo California Inn.

I muri della struttura sono di proprierà della California Inn srl, realtà distinta dalla Carpe Diem. Rilevando il ramo d'azienda, la triestina Blitz è subentrata al contatto di affitto da 3 mila euro al mese che scade a giugno 2023. In un secondo momento, la Blitz srl potrebbe mirare a rilevarne anche la proprietà dei muri. La vendita all’asta è conseguenza del crac della Carpe Diem 2000 guidata da Luigi Brescia che, attraverso la stessa società, ha gestito anche il caffè Audace negli spazi di piazza dell'Unità oggi occupati dal nuovo Despar. A determinarne il fallimento il mancato saldo degli affitti che la società doveva corrispondere al gruppo Alloro di Bnp Paribas Sgr, che dal 2015 ha rilevato un consistente portafoglio immobiliare da Allianz, che includeva anche palazzo Pitteri. Gli affitti non versati per circa due anni e i solleciti non andati a buon fine hanno obbligato il gruppo bancario a chiedere il fallimento delle Carpe Diem srl. Una situazione che ha travolto così anche il ristorante-bar California Inn. Il curatore fallimentare, Paolo Taverna, ha deciso per la messa in vendita del ramo d'azienda con il quale la fallita società lo gestiva, fissando l’asta allo scorso 29 gennaio. L’offerta della società di Anna Illy era già sul tavolo del curatore a metà gennaio.

La nuova operazione, che coinvolge il California Inn, si aggiunge a quella che a pochi centinaia di metri si sta realizzando all'ex Voce della Luna. Certamente, Barcola e quel lungomare acquisteranno notevole appeal grazie a queste nuove strutture. Unico nodo da sciogliere lungo viale Miramare ora resta la Marinella, una struttura che prevede un investimento importante anche per le pessime condizioni nelle quali versa. —